Si è tenuto il 26 febbraio 2025 all’Auditorium di Santa Maria degli Angeli a Roma l’evento “Intelligenza artificiale e nuove frontiere del terzo settore: il ruolo del farmacista”, organizzato dalla Fondazione Giacomo Leopardi Ets dell’Ordine dei farmacisti della Provincia di Roma. L’incontro ha riunito esperti del settore per discutere l’impatto dell’intelligenza artificiale (Ia) sulla professione del farmacista e sul sistema sanitario nel suo complesso.
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Focalizzazione sulla consulenza clinica e sul monitoraggio terapeutico
Emilio Croce, presidente della Fondazione Giacomo Leopardi Ets, ha aperto i lavori sottolineando come l’Ia possa diventare un prezioso alleato del farmacista, ottimizzando le attività di routine e consentendo una maggiore focalizzazione sulla consulenza clinica e sul monitoraggio terapeutico dei pazienti. Croce ha evidenziato l’importanza di investire nella formazione digitale dei professionisti per garantire un’efficace integrazione delle nuove tecnologie nella pratica quotidiana.
L’Ia come strumento di inclusione sociale
Massimiliano Maselli, assessore all’Inclusione sociale e ai servizi alla persona della Regione Lazio, ha posto l’accento sulla collaborazione tra terzo settore e amministrazioni pubbliche per assicurare servizi essenziali alla comunità. Ha presentato l’Accordo quadro per la sperimentazione della riforma dell’assistenza territoriale e domiciliare per gli anziani, che mira a rafforzare l’integrazione tra assistenza sociale e sanitaria, con particolare attenzione alle persone più fragili. Luca Dezi, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese all’Università La Sapienza di Roma, ha illustrato come l’Ia possa favorire l’inclusione sociale attraverso la digitalizzazione delle farmacie, trasformandole in hub di salute intelligente in grado di offrire servizi più efficienti e personalizzati ai cittadini.
L’Ia come alleato del farmacista nella gestione della farmacia
Luca Sartoretto Verna, Ceo di Sartoretto Verna, ha presentato soluzioni innovative basate sull’Ia già applicabili in farmacia, come l’automazione dell’inventario, assistenti virtuali e strumenti predittivi per il marketing personalizzato. Tecnologie che possono contribuire a recuperare tempo prezioso da dedicare alla consulenza e all’assistenza ai pazienti. Maria Grazia Mediati, vicepresidente dell’Ordine dei farmacisti di Roma e Coordinatrice della Commissione Servizi di Federfarma Roma, ha sottolineato come l’Ia sia fondamentale per lo sviluppo della Farmacia dei servizi, in particolare per l’implementazione della telemedicina. Francesca Saccà, presidente di Agifar Roma, ha concluso evidenziando la necessità di sfruttare l’Ia come leva strategica per valorizzare la dimensione umana e relazionale della professione farmaceutica.
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