La Legge di Bilancio 2024 (Legge 30 dicembre 2023, n. 213) e la successiva Determina dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) del 3 maggio 2024 hanno introdotto diverse modifiche all’assetto della spesa farmaceutica nazionale. In particolare, l’art. 1, comma 224, della Legge n. 213/2023 ha previsto l’aggiornamento annuale del prontuario della continuità assistenziale ospedale-territorio (Pht) da parte di Aifa, per individuare i medicinali che possono transitare dal regime di classificazione A-Pht alla classe A, favorendo l’accesso dei pazienti ai farmaci in termini di prossimità e vicinanza alle farmacie territoriali. Il 13 marzo 2025, Pierluigi Russo, direttore tecnico-scientifico dell’Agenzia italiana del farmaco, ha presentato a Roma i dati degli effetti a un anno dalla riforma.

[Per non perdere le novità di settore, iscriviti alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it, nella tua email alle 7:00, dal lunedì al venerdì. Apri questo link]

Determina Aifa del 3 maggio 2024

La Determina Aifa del 3 maggio 2024 ha dato attuazione a tale disposizione, definendo l’elenco vincolante dei medicinali che transitano dal regime di classificazione “A-Pht” ad “A”, includendo in particolare i farmaci appartenenti alla categoria farmacologica delle gliptine (inibitori della dipeptil-peptidasi Iv, inibitori della Dpp-4). La Determina ha disciplinato la procedura di retrocessione delle aziende farmaceutiche alle regioni del valore degli sconti negoziati da Aifa.

Impatto sulla spesa farmaceutica

Come emerso dai dati presentati da Russo – disponibili sul sito dell’Agenzia italiana del farmaco –, l’applicazione della riclassificazione da A-Pht ad A per le gliptine ha determinato effetti economici positivi sulla spesa farmaceutica convenzionata e sull’accesso territoriale ai medicinali. L’analisi dei dati di spesa per il periodo maggio-novembre 2024, confrontati con lo stesso periodo del 2023, ha mostrato una riduzione della spesa totale del 13,3%, pari a circa 9,7 milioni di euro.

I motivi che hanno portato alla riduzione della spesa

Il risultato è stato ottenuto con la combinazione di diversi fattori, tra cui la retrocessione del valore degli sconti confidenziali negoziati da Aifa e l’applicazione della nuova remunerazione delle farmacie. I trend di consumo e spesa mostrano chiaramente lo spostamento dei farmaci in Determina dal canale degli acquisti diretti a quello della convenzionata a partire dal mese di maggio 2024, con un’inversione di tendenza più evidente nella spesa. Secondo le proiezioni basate sui dati di monitoraggio Aifa per il periodo gennaio-novembre 2024, la spesa farmaceutica convenzionata dovrebbe chiudere l’anno con un avanzo di 662 milioni di euro rispetto al tetto stabilito.

Ulteriori categorie di farmaci eleggibili per la riclassificazione

Il Tavolo di monitoraggio istituito ai sensi del comma 229 della Legge di Bilancio 2024 ha valutato positivamente l’impatto delle misure adottate e ha conferito all’Aifa il mandato di individuare nuove categorie di farmaci eleggibili per la riclassificazione da A-Pht ad A. L’istruttoria, condotta dall’Aifa, sarà sottoposta all’esame della Commissione scientifica esperta (Cse) per la decisione finale e l’adozione del provvedimento di riclassificazione. La Legge di Bilancio 2024 e la Determina Aifa del 3 maggio 2024 hanno dimostrato l’efficacia delle misure adottate nel contenimento della spesa farmaceutica convenzionata e nel miglioramento dell’accesso ai medicinali a livello territoriale. L’individuazione di ulteriori categorie di farmaci eleggibili per la riclassificazione potrà contribuire a consolidare tali risultati, garantendo al contempo la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.