Istituto Ganassini, gruppo dermocosmetico italiano fondato a Milano nel 1935, ha presentato il bilancio di sostenibilità di gruppo 2023, documento che accende i riflettori sull’impegno dell’azienda nel campo della sostenibilità nei confronti delle persone, delle comunità e dell’ambiente. L’azienda ha evidenziato che «rispetto al bilancio del 2022, premiato da Next – Nuova economia per tutti e dal Corriere della Sera come miglior bilancio di sostenibilità nella categoria medie imprese, quello del 2023 ha ampliato il proprio perimetro di applicazione, riferendosi non soltanto alla capogruppo Istituto Ganassini Spa di Ricerche Biochimiche, ma all’intero perimetro consolidato, comprensivo delle società controllate. Ciò ha permesso di fornire un quadro delle performance aziendali ancora più completo e dettagliato».

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Il rispetto dei nuovi standard European sustainability reporting standards

Rispetto alla precedente edizione, Ganassini ha precisato che «un’ulteriore e importante novità riguarda la stesura del Bilancio, realizzato nel rispetto dei nuovi standard European sustainability reporting standards (Esrs), elaborati dall’European financial reporting advisory group (Efrag), che diventeranno obbligatori per l’azienda a partire dal 2026, in aggiunta agli standard Gri (Global reporting inititives). In questo modo, il Gruppo ha deciso di anticipare l’adozione di questi parametri, raccogliendo con due anni d’anticipo i dati e le informazioni relative all’ultimo anno fiscale. Il Bilancio è stato inoltre sottoposto a controllo da parte di un ente terzo indipendente, la società di revisione Pro Audit, per garantire trasparenza, correttezza e completezza nell’analisi dei dati e per ricevere indicazioni per il miglioramento continuo del processo».

Il cammino di Ganassini nella sostenibilità

Dunque «il Gruppo prosegue il proprio cammino nella sostenibilità, mettendo al centro della propria strategia le persone coinvolte direttamente e indirettamente nelle diverse attività». Inoltre «nel 2022 è stata effettuata una prima analisi di materialità, che ha permesso di identificare gli aspetti più significativi per tutti i suoi stakeholder, per la strategia aziendale e per la creazione di valore. Ciò ha portato all’individuazione dei quattro pilastri che guidano l’attuale strategia di sostenibilità del Gruppo: qualità del prodotto e attenzione al cliente, valorizzazione delle persone e supporto alla comunità, tutela e rispetto dell’ambiente, impegno per la ricerca scientifica».

Il supporto di Ganassini alle onlus, associazioni e organizzazioni

Quanto al sostegno alle popolazioni, Ganassini ha sottolineato che «nel corso dell’ultimo anno sono state supportate 30 onlus, associazioni e organizzazioni, con l’obiettivo di sostenere progetti per le comunità locali in ambito sociale, culturale e ambientale. In loro favore, il Gruppo nel 2023 ha donato complessivamente 559.531,79 euro». Inoltre «internamente il Gruppo si impegna quotidianamente nella valorizzazione del singolo e alla sua crescita umana e professionale, con l’obiettivo di garantire un ambiente di lavoro sereno. Al 31 dicembre 2023 l’organico risultava costituito da 637 persone tra dipendenti, stagisti e agenti di vendita, la quasi totalità dei dipendenti (il 96%) disponeva di un contratto a tempo indeterminato, con il 66% della forza lavoro (dipendenti e collaboratori) costituita da donne. Inoltre, delle 126 persone assunte durante il 2023, 87 sono donne e 41 sono under-30».

Documento funzionale allo sviluppo di Istituto Ganassini

Secondo Vittoria Ganassini, responsabile corporate social responsability del Gruppo, «il bilancio di sostenibilità 2023 è un documento funzionale allo sviluppo di Istituto Ganassini, che dal 2021 può vantare il titolo di società benefit. Basandoci su questo documento, siamo riusciti a identificare con esattezza i punti di forza e di debolezza, le best practices e gli insuccessi che caratterizzano la nostra strategia di sostenibilità. Ora siamo pronti a un nuovo passo, l’elaborazione e l’applicazione entro la fine del 2024 di un nuovo piano strategico di sostenibilità triennale, in grado di alzare ulteriormente la qualità del nostro impegno nei confronti delle comunità e dei nostri stakeholders. Il tutto nel rispetto di un modello di business sostenibile, innovativo ed efficace, in grado di creare valore nel lungo periodo e portare ricadute positive sulle comunità, sulle persone e sui territori coinvolti nelle nostre attività». È possibile scaricare il documento integrale aprendo questo collegamento (link esterno).

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