Integratori alimentari, studio ne conferma l’importanza per gli italiani

Nell’attuale panorama italiano, l’importanza della salute è un concetto sempre più radicato tra la popolazione. Una recente indagine commissionata da Integratori & Salute al Future Concept Lab rivela che trenta milioni di italiani utilizzano supplementi dietetici, con una prevalenza di donne e adulti di età compresa tra i 35 e i 54 anni. Questo utilizzo di supplementi non è casuale: l’80% degli italiani dimostra una corretta comprensione dei prodotti che selezionano per la loro salute. Inoltre, la maggioranza degli italiani riconosce l’importanza di questi supplementi nel fornire supporto al sistema immunitario, integrare l’energia e fornire assistenza alle ossa. Questo settore in crescita ha generato un fatturato di oltre quattro miliardi di euro nel 2022 e continua a concentrarsi sulla digitalizzazione e la sostenibilità.

Alimentazione sana e stili di vita corretti

La ricerca evidenzia anche l’importanza di un’alimentazione sana e di uno stile di vita attivo nel mantenimento della salute. Secondo lo studio, il 64% degli italiani considera la salute come il valore principale che guida le loro decisioni. Per sostenere il loro benessere, gli italiani adottano un approccio integrato che combina una dieta equilibrata, un’esistenza attiva e l’uso appropriato dei supplementi dietetici, che attualmente vengono utilizzati da oltre trenta milioni di italiani. Questi dati sono stati raccolti da Integratori & Salute – un’organizzazione che rappresenta il settore dei supplementi dietetici in Italia – attraverso uno studio condotto dal Future Concept Lab. La ricerca ha esplorato l’esperienza e le aspettative future degli italiani rispetto all’uso dei supplementi dietetici, mettendo in luce comportamenti e percezioni relativi al benessere e al mantenimento della salute.

Uso degli integratori alimentari in Italia

L’indagine mostra che gli italiani sono consapevoli del fatto che l’attenzione alla dieta da sola non è sufficiente per mantenere la salute. Il 73,3% degli italiani ha usato integratori alimentari almeno una volta nell’ultimo anno e l’82,8% li ha utilizzati nel corso della propria vita. Gli italiani considerano gli integratori alimentari come un “ottimo supporto per tutti” e come uno strumento per promuovere un’alimentazione sana e un’attività fisica. Inoltre, gli italiani ritengono che gli integratori siano essenziali per sostenere il benessere psicofisico. Prima di acquistare un integratore alimentare, gli italiani si rivolgono ai professionisti della salute per consigli.

Conoscenza corretta degli integratori alimentari

Germano Scarpa, presidente di Integratori & Salute, ha evidenziato che «ci fa piacere constatare come, in base alle principali evidenze emerse dallo studio, gli italiani abbiano una conoscenza corretta degli integratori alimentari e delle loro specificità. Riteniamo opportuno ricordare sempre che la loro principale funzione non è quella di curare le malattie, ma di avere un effetto metabolico per mantenere in efficienza il nostro sistema fisiologico. Il che vuol dire mantenere sane le persone che stanno già bene. Gli integratori sono (e lo saranno sempre di più anche in futuro) degli “allenatori” al fianco delle persone, in grado di garantire all’organismo il giusto apporto di ciò che concorre al benessere complessivo in tutte le fasi della vita, al di là delle buone pratiche già messe in atto».

Ricorso agli integratori alimentari

Andrea Poli, presidente Nutrition Foundation of Italy (Nif), ha sottolineato che «il ricorso agli integratori può rappresentare, nell’ambito dei limiti di sicurezza fissati dal ministero della Salute, un modo efficace per sostenere la funzione immunitaria. Quando, per varie ragioni, è l’alimentazione a non essere adeguata ed esistono carenze specifiche, un contributo a un’efficace immunoprotezione può derivare da integrazioni mirate, per le quali esistono prove convincenti di efficacia e di sicurezza. Le vitamine D, C, B6 ed E possono, ad esempio, contribuire a garantire un corretto funzionamento del sistema immunitario e anche vari minerali (come zinco, ferro, selenio e rame) possono avere effetti positivi al proposito».