“Il farmacista nella società che cambia”: otto incontri gratuiti a Roma

“Il farmacista nella società che cambia: dalle esperienze del passato alle prospettive professionali ed economiche del futuro”: questo il tema alla base del corso gratuito rivolto ai farmacisti e organizzato con il contributo di Teva dal Nobile Collegio Chimico Farmaceutico, fondato a Roma nel 1429 da Papa Martino V, che si terrà a partire dal prossimo 24 gennaio fino al mese di maggio nella sede di via in Miranda 10 della capitale.
«Oggi gestire una farmacia, per alcuni, è solo un merchandising, – spiegano gli organizzatori – con la creazione di catene distributive con l’appoggio o sotto il controllo di capitali esterni, la creazione di un magazzino automatico, con annesso distributore automatico. Il futuro immediato non esclude un farmacista automatico, che legga le ricette, distribuisca il farmaco dopo averne controllato la scadenza e con verifica incrociata delle interazioni e della compliance del paziente. Secondo altri, e noi siamo tra questi – sottolineano – il passato della farmacia si è basato sulla forte credibilità della nostra figura, sull’ascolto del paziente e sulla personalizzazione delle cure. Un alto contenuto professionale, basato su una formazione continua, ci consente oggi di interloquire con i pazienti su argomenti complessi in cui l’informazione di internet rischia di ingenerare ansie e paure». Obiettivo del corso, che si dividerà in otto incontri serali e che fornirà 28 crediti ECM, è quello di confrontare insieme passato e futuro. I relatori che si alterneranno saranno i farmacisti Antonino Annetta, Vittorio Iammarino e Tito Piccioni. Tema del primo incontro, la farmacia e i nuovi scenari nella gestione economica e professionale, a cui seguiranno altre sette serate con al centro altrettanti diversi argomenti. Il 31 gennaio Piccioni parlerà della personalizzazione del farmaco nelle preparazioni estemporanee in farmacia, dalle esperienze del passato alle prospettive future, il 7 febbraio Iammarino passerà dalla teriaca, preparazione farmaceutica di origine antica, alla moderna fitoterapia, mentre il 14 Annetta affronterà il ruolo del farmacista nella terapia del dolore. I restanti incontri si terranno nel mese di maggio: si inizierà il 9 con le riforme del servizio farmaceutico dalla legge Crispi alle liberalizzazioni, al capitale in farmacia, trattati da Annetta, e si proseguirà il 16 maggio con Iammarino che parlerà dei dieci farmaci che sconvolsero il mondo, dalla penicillina agli anticorpi monoclonali, il 23 con Piccioni che tratterà il farmaco generico nel contesto economico e professionale della farmacia, per poi concludere il ciclo di incontri con una serata tenuta dai tre relatori, il 30 maggio, sul ruolo del farmacista, dalla pharmaceutical care alla ricetta elettronica, e un dibattito sulla farmacia del futuro. I posti sono limitati, per un massimo di cento partecipanti, ed è necessario iscriversi telefonando alla segreteria del Nobile Collegio al numero 06.6792123.