«La diagnosi corretta e tempestiva è uno step fondamentale nel percorso di cura del paziente». È in sintesi la posizione di Marcello Cattani, presidente di Farmindustria, a margine della Giornata mondiale della sicurezza del paziente promossa dall’Oms, che si celebra il 17 settembre, e che quest’anno ha come tema “Improving diagnosis for patient safety”. Secondo Cattani si tradda di «un obiettivo che deve essere prioritario rafforzando l’azione sinergica tra Istituzioni, aziende farmaceutiche, cittadini e operatori sanitari nel complesso. Perché il ruolo del paziente è di primaria importanza nell’assistenza ma anche nella ricerca clinica».

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Diagnosi accurata e tempestiva nella medicina personalizzata

Come osservato dal Presidente di Farmindustria «la diagnosi accurata e tempestiva gioca un ruolo cruciale nella medicina personalizzata. Consente di identificare le caratteristiche genetiche, molecolari e cliniche specifiche di ciascun paziente, permette di adattare le cure in modo mirato, sicuro ed efficace, di ottimizzare i trattamenti e di ridurre il rischio di effetti collaterali». In tale direzione «fondamentale è l’uso di dati affidabili, che con sistemi di Intelligenza Artificiale elaborati dai professionisti della sanità possono migliorare sicurezza e appropriatezza delle cure, salvando vite umane e migliorando i risultati sanitari. Soprattutto ora che grazie all’innovazione viviamo cambiamenti epocali nella ricerca».

Sviluppo dei farmaci nel mondo

Infine, Cattani ha ricordato che «i farmaci in sviluppo nel mondo sono oltre 23mila, tra cui terapie geniche e cellulari, vaccini a Mrna, nuove terapie anticancro. Ecco perché è necessario offrire risposte concrete e al passo coi tempi, ai bisogni di salute dei cittadini. Garantendo ai pazienti, oltre la diagnosi corretta e tempestiva, un accesso immediato a farmaci e vaccini, senza differenze e disparità territoriali. Farmaci che rispondono a elevati standard di sicurezza con verifiche continue e rigorose dall’inizio della sperimentazione fino a dopo l’immissione in commercio».

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