Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Bmc Musculoskeletal Disorders, dal titolo «Co-development and testing of an extended community pharmacy model of service delivery for managing osteoarthritis: protocol for a sequential, multi-methods study (Pharmoa)» ha preso in esame un protocollo per lo sviluppo e la sperimentazione di un modello esteso di servizio per la gestione dell’osteoartrite in farmacia. L’osteoartrite, una condizione cronica diffusa che causa dolore e disabilità, necessita di un approccio terapeutico che promuova e sostenga l’autogestione, in linea con le linee guida e le evidenze scientifiche. Ciò nonostante, secondo quanto evidenziato dai ricercatori, la cura dell’osteoartrite è spesso incoerente e non sfrutta appieno gli approcci non farmacologici fondamentali quali l’educazione, l’esercizio fisico e la perdita di peso. Le farmacie territoriali, essendo punti di accesso facilmente raggiungibili dai pazienti, sono state identificate dal governo del Regno Unito come attori chiave nell’assistenza di varie condizioni a lungo termine, inclusi i disturbi muscoloscheletrici. Come precisato dagli studiosi, il ruolo delle farmacie territoriali nella cura dell’osteoartrite non è stato ancora definito chiaramente, né si conosce il supporto necessario per attuare tale ruolo, o se questo sarebbe fattibile e accettabile per i team delle farmacie territoriali. Ciò nonostante, tra le finalità dello studio Pharmoa, vi è la volontà di colmare le lacune, progettando e testando un modello di servizio basato su evidenze scientifiche per la gestione dell’osteoartrite coinvolgendo le farmacie territoriali.

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Metodologia per un approccio alla cura dell’osteoartrite

La ricerca si avvale di un approccio metodologico multi-fase. Tra gli elementi cardine, una revisione sistematica delle evidenze attuali sul ruolo delle farmacie territoriali nel supporto agli adulti con osteoartrite e altri dolori cronici non oncologici. I ricercatori hanno previsto la somministrazione di sondaggi e interviste qualitative individuali con pazienti, professionisti sanitari e personale delle farmacie per esplorare le esperienze attuali e potenziali di un ruolo esteso delle farmacie territoriali nella cura dell’osteoartrite. Un processo di co-progettazione con le parti interessate ha consentito di definire il ruolo avanzato delle farmacie territoriali, sviluppare un modello di cura dell’osteoartrite e perfezionare gli strumenti esistenti per supportare le farmacie nella fornitura di tale cura estesa. È seguito uno studio di fattibilità per valutare l’accettabilità e la fattibilità del modello di servizio Pharmoa e degli strumenti correlati da parte dei team delle farmacie territoriali. Infine, un workshop conclusivo con le parti interessate servirà a finalizzare il modello di servizio e gli strumenti Pharmoa, e a stabilire, se del caso, le raccomandazioni per la loro futura implementazione su larga scala.

L’impatto dello studio sulla salute dei pazienti

L’analisi dei risultati dello studio ha sottolineato come la ricerca possa aprire la strada al miglioramento dell’accesso e della disponibilità di cure coerenti e informate dalle linee guida per le persone con osteoartrite, direttamente nelle farmacie territoriali. L’obiettivo è integrare le farmacie nel percorso di cura dell’osteoartrite, rendendole un punto di riferimento per la dispensazione dei farmaci e per il supporto alla gestione della malattia. L’importanza dello studio, come enfatizzato dai ricercatori, risiede nella sua capacità di trasformare il ruolo delle farmacie territoriali da semplici “distributori” di farmaci a veri e propri centri di assistenza sanitaria di prima linea per la gestione di condizioni croniche, tra cui appunto l’osteoartrite. La realizzazione di un modello di servizio avanzato potrebbe voler significare un cambiamento nel modo in cui i pazienti con osteoartrite ricevono cure e supporto, con benefici in termini di impatto positivo sui sistemi sanitari e qualità della vita delle persone. Si rimanda allo studio integrale sulla rivista Bmc Musculoskeletal Disorders.

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