La Federazione internazionale farmaceutica (Fip) ha pubblicato un policy statement che ha sottolineato l’importanza del ruolo dei farmacisti nella gestione delle emergenze e dei disastri. Tra le raccomandazioni proposte, la Fip ha evidenziato la necessità di avere un piano di risposta locale per le emergenze e i disastri, e di partecipare a corsi di formazione sulla preparazione a tali eventi. Le indicazioni fanno parte di sette raccomandazioni rivolte ai farmacisti, disponibili nel paper nella sezione “Documenti allegati”.

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La pianificazione e la preparazione sono essenziali per la gestione delle emergenze. Il nuovo documento sostituisce la politica del 2017 della Fip su questo argomento. Il testo ha chiarito ulteriormente che pianificazione e preparazione continue sono fondamentali. In tale direzione, la Fip ha ribadito la necessità che l’esperienza dei farmacisti sia utilizzata in tutte le fasi della gestione delle emergenze e dei disastri, compresi la mitigazione del rischio, la prontezza, la risposta e il recupero. La Fip, inoltre, ha sostenuto che i governi e i responsabili delle politiche dovrebbero garantire che i farmacisti con competenze pertinenti siano inclusi nei ministeri e nelle strutture permanenti di protezione civile, sia a livello locale che nazionale.

Ruolo chiave delle associazioni nella gestione delle emergenze. La dichiarazione della Fip ha fornito anche raccomandazioni per le associazioni professionali operanti nel mondo del farmaco, e per le istituzioni accademiche. Tra queste, l’importanza della costruzione di capacità e della ricerca sulla pratica in ambito farmaceutico durante le emergenze. Le indicazioni hanno enfatizzato l’importanza di un approccio proattivo, basato sulla conoscenza per affrontare le emergenze, sfruttando al meglio le competenze e l’esperienza dei farmacisti. La Fip ha dunque fatto luce sul ruolo cruciale che i farmacisti possono e devono svolgere nella gestione delle emergenze e dei disastri, a beneficio della comunità e della società nel suo complesso.

Farmacisti aumentano la capacità di risposta della popolazione. Sylvain Grenier, presidente della sezione emergenza della Fip e co-presidente del comitato politico della Fip, nonché autore principale dello statement, ha sottolineato che «i disastri e le emergenze sono in aumento, e la complessità e la gravità dei loro impatti probabilmente aumenteranno a causa di fattori quali il cambiamento climatico, sfollamenti, conflitti, urbanizzazione rapida e non pianificata, rischi tecnologici ed emergenze sanitarie pubbliche». Secondo il dirigente, «i farmacisti svolgono un ruolo fondamentale nel garantire che le persone abbiano accesso ai medicinali essenziali e alle forniture mediche durante i disastri e le emergenze. Pianificando e preparandosi per tali eventi, i farmacisti mantengono o aumentano la capacità della popolazione di rispondere e riprendersi da essi». Per Grenier «i farmacisti hanno il dovere etico di fornire aiuto agli altri in situazioni di disastro».

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