La Federazione internazionale farmaceutica (Fip) ha pubblicato mercoledì 31 gennaio 2024 un manuale interamente dedicato ai farmacisti con l’obiettivo di fornire indicazioni per la gestione dei sintomi dell’anemia da carenza di ferro e per il sostegno all’automedicazione. L’anemia, come noto, è una problematica che interessa individui di ogni età e gruppo demografico, con ripercussioni sulla morbilità e mortalità. L’anemia da carenza di ferro, in particolare, colpisce circa 1,2 miliardi di persone in tutto il mondo. La sua prevenibilità e trattabilità mettono di fronte alla necessità di una diagnosi precoce e la necessità di risorse informative aggiornate, come quelle fornite dal manuale della Fip.
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Il ruolo del farmacista nella gestione dell’anemia da carenza di ferro
Il manuale della Fip descrive in modo accurato i ruoli che i farmacisti possono assumere nelle farmacie territoriali, negli ospedali e nell’ambito della ricerca scientifica per contrastare l’anemia da carenza di ferro. Il documento fornisce le conoscenze necessarie per offrire consulenza adeguata a popolazioni speciali. Tra queste, si annoverano bambini, donne in età fertile non in gravidanza, individui in stato di gravidanza e madri che allattano, anziani affetti da malattie croniche e pazienti che soffrono di perdite di sangue croniche. La guida si pone l’obiettivo di elevare il livello di competenza dei farmacisti, affinché essi possano svolgere un ruolo nel riconoscimento dei sintomi e nella gestione della terapia.
Prevenzione e trattamento dell’anemia da carenza di ferro
Come evidenziato, la Fip mira a promuovere un approccio proattivo nella prevenzione e nel trattamento della patologia, accendendo i riflettori sul ruolo dei farmacisti che, grazie alla loro posizione strategica nel sistema sanitario – e alla loro capacità di interagire direttamente con il pubblico –, sono in grado di fornire supporto nell’educazione alla salute e ai pazienti. La guida è un vero e proprio riferimento per i professionisti del settore che possono attingere a informazioni aggiornate e basate su evidenze scientifiche per ottimizzare la gestione dell’anemia da carenza di ferro e per implementare efficaci strategie di prevenzione.
Manuale completo per i farmacisti
Catherine Duggan, ceo della Fip, ha sottolineato che «grazie al crescente ruolo nel sistema sanitario, i farmacisti possono fornire informazioni sulla prevenzione e gestione dell’anemia da carenza di ferro. È quindi un piacere presentare questo manuale completo per i farmacisti per fungere da risorsa guida. Il manuale è stato sviluppato in risposta alle raccomandazioni di un report proveniente da una tavola rotonda della Fip nel 2022, che ha evidenziato l’aumento delle opportunità per i farmacisti di contribuire al raggiungimento dell’obiettivo dell’Organizzazione mondiale della sanità di ridurre l’anemia del 50% tra le donne in età riproduttiva entro il 2025». Si rimanda al paper pubblicato nella sezione “Documenti allegati”.
Documenti allegati
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