Francia, la Pharmacie Lafayette eletta migliora catena per il terzo anno

La catena di farmacie francese Pharmacie Lafayette è stata eletta la migliore della nazione europea. Il riconoscimento – come riferito dal giornale specializzato Le Quotidien du Pharmacien – è stato conferito nella categoria “Meilleure chaîne de magasins de France” (“Migliore catena di negozi della Francia”) nella categoria “Parafarmacia – Forma e bellezza”. Ad eleggere la Pharmacie Lafayette sono stati gli stessi consumatori, che hanno potuto votare per un periodo di quattro mesi, uno dei 615 marchi che hanno partecipato al concorso. Complessivamente, le valutazioni che sono arrivate sono state più di 359.000.
Come riportato ai propri lettori dalla nostra testata, nel mese di novembre del 2016 la quota di maggioranza della stessa catena di farmacie transalpina è stata acquistata dal fondo d’investimento Five Arrows Principal Investments (FAPI), controllato dalla banca d’affari Rothschild.

Così, i due fondatori dell’azienda di Tolosa – Lionel Masson e il suo associato Jean-Michel Wurfel – hanno mantenuto solamente una quota minoritaria. Un fatto che aveva fatto storcere il naso ai farmacisti della Francia, preoccupati per le possibili conseguenze sui fatturati dei loro negozi. Tanto più che, in precedenza, in molti avevano denunciato l’impatto legato alla presenza, nelle loro vicinanze, di una farmacia Lafayette, che punta tutto su un’offerta di prezzi particolarmente allettante nei confronti della clientela. Sulla questione era intervenuto anche l’Ordine dei farmacisti, che parlando al quotidiano La Dépêche du Midi aveva proposto di introdurre «delle alleanze tra farmacie, al fine di consentire di effettuare ordini in grandi quantitativi, per riuscire a spuntare condizioni migliori». Delle sorte di “gruppi di acquisto” con l’obiettivo di riuscire a spuntare prezzi concorrenziali per essere in grado di “resistere” alla catena low-cost.