Federfarma Roma annuncia l’avvio della sperimentazione della Farmacia dei servizi, un’importante novità per le farmacie romane, che rafforzeranno il loro ruolo nel sistema sanitario, offrendo servizi più vicini alle esigenze di salute dei cittadini. Con la delibera del 6 febbraio 2025, prende ufficialmente il via la sperimentazione che trasformerà le farmacie della capitale in veri e propri centri di consulenza sanitaria. L’iniziativa ha la finalità di offrire nuove prestazioni e benefici ai cittadini, che potranno ricevere un’assistenza sanitaria più personalizzata e accessibile. Tra le attività principali, le farmacie romane offriranno il monitoraggio dell’aderenza terapeutica per pazienti con Bpco (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva), oncologici, cardiopatici e pazienti fragili. L’obiettivo è garantire una corretta gestione delle terapie e ridurre i rischi legati a interruzioni o errori terapeutici.

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Screening del diabete non noto

Un altro servizio chiave sarà lo screening del diabete non noto, che prevede una valutazione del rischio tramite un questionario e un test glicemico gratuito in farmacia, per individuare precocemente casi di diabete e prevenire complicazioni. Continuerà anche la promozione della prevenzione del tumore al colon con lo screening del colon retto, già attivo in molte farmacie. Questo servizio è essenziale per sensibilizzare i cittadini e prevenire diagnosi tardive.

Ricognizione e la riconciliazione farmacologica

Tra i servizi offerti vi sono la ricognizione e la riconciliazione farmacologica, processi che hanno l’obiettivo di raccogliere e verificare le terapie farmacologiche dei pazienti, in particolare per coloro con patologie oncologiche e cardiologiche. Successivamente, i dati relativi all’andamento delle terapie verranno trasmessi al medico di base, che, se necessario, potrà adattare il piano terapeutico al fine di migliorare l’efficacia del trattamento e ridurre i rischi. In questo modo, la Farmacia dei servizi ricopre un ruolo fondamentale nel migliorare la sicurezza e la qualità delle cure dei cittadini.

Maggiore vicinanza delle farmacie ai cittadini

«La Farmacia dei servizi rappresenta un passo decisivo verso una maggiore vicinanza delle farmacie ai cittadini» afferma Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma. «Le farmacie non sono più solo luoghi dove acquistare farmaci, ma centri di consulenza che dedicano tempo e spazi all’assistenza dei pazienti, in particolare quelli più fragili, e li accompagnano nel percorso di cura e prevenzione in sinergia con gli altri professionisti del Ssn». Oltre a migliorare la salute individuale, questi servizi daranno un contributo concreto al Sistema Sanitario Nazionale, migliorando la gestione delle malattie croniche e riducendo la necessità di ospedalizzazioni, con un impatto positivo sul benessere generale dei pazienti.

Farmacisti dovranno seguire una formazione obbligatoria

Per garantire la qualità dei servizi, i farmacisti dovranno seguire una formazione obbligatoria. Federfarma Roma ha già reso disponibili i corsi necessari sulla Piattaforma Fadfofi, affinché ogni farmacia sia pronta a partecipare. Ogni struttura dovrà auto certificare che almeno un farmacista ha completato la formazione, requisito essenziale per l’ammissione alla sperimentazione. «La Farmacia dei servizi è un’opportunità unica per le farmacie romane di rinnovarsi e di essere al fianco dei cittadini, migliorando la prevenzione, la gestione delle terapie e l’assistenza ai pazienti fragili» conclude Cicconetti.

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