Fatturazione elettronica, proseguono gli incontri dell’Agenzia delle Entrate con le associazioni di categoria

Prosegue il calendario di incontri programmato dall’Agenzia delle Entrate con le associazioni di categoria in merito alle dinamiche legate alla fatturazione elettronica. «Grazie al confronto e al coinvolgimento di tutte le parti – ha spiegato l’istituto fiscale – il 30 aprile scorso abbiamo emanato il provvedimento che disciplina le regole tecniche del processo di fatturazione elettronica e una circolare interpretativa delle disposizioni della legge di Bilancio 2018 riguardanti l’anticipazione degli obblighi di fatturazione elettronica per le cessioni di carburanti e le operazioni di subappalto verso la Pubblica Amministrazione tra privati. Allegate a questo provvedimento sono state emanate le specifiche tecniche che consentono al mercato la predisposizione di software per gestire correttamente il processo di fatturazione elettronica. Questi atti sono stai pubblicati nel rispetto dei termini stabiliti dallo Statuto del Contribuente rispetto alla prima scadenza dell’obbligo di fatturazione elettronica prevista per norma (1 luglio 2018)».
Come riferito ai propri lettori da FarmaciaVirtuale.it, l’Agenzia ha anche annunciato il 15 giugno che il servizio per generare il QR-code, il “biglietto da visita” digitale con tutti i dati relativi alla propria partita Iva, assieme a quello per registrare l’indirizzo telematico prescelto su cui ricevere le fatture elettroniche, sono accessibili online sul proprio sito Internet. «Da mesi, inoltre, è disponibile una procedura web gratuita (utilizzabile anche da smartphone e tablet) per generare, trasmettere e conservare le fatture elettroniche e un portale che offre servizi per consultare e monitorare i flussi informativi delle fatture inviate e ricevute dal Sistema di Interscambio» Fino ad ora, gli incontri con le associazioni hanno riguardato, tra gli altri Rete Imprese Italia e Confindustria, alcuni consigli provinciali del CNDCEC, Assopetroli-Assoenergia, Assosoftware e i provider delle filiere EDI. Si proseguirà con le sigle del settore agricolo e di quello dei carburanti.