Farmacieunite incontra Assofarm: legame solido nel segno della partnership

Le due sigle hanno intrapreso una fruttuosa collaborazione circa due anni fa, nel segno della reciproca fiducia e di un lavoro che punta nella stessa direzione e verso i medesimi obiettivi.
Le problematiche dell’ultimo periodo, sono state infatti prese in carico attraverso un vero e proprio gemellaggio, che ha permesso a entrambe le realtà associative di intervenire in maniera diretta e funzionale sui principali temi del panorama sanitario, dalla farmacia dei servizi al ddl Concorrenza, passando per la remunerazione e avendo condiviso una approfondita riflessione sui contenuti del prossimo rinnovo convenzionale.
Ricordiamo che Farmacieunite ha consolidato la rappresentanza sul territorio veneto in poco tempo, espandendosi sempre maggiormente sul piano nazionale e accreditandosi ai tavoli di parte pubblica con l’obiettivo di rivendicare, anche attraverso una intensa e coerente attività di interlocuzione concreta con le Regioni, il pieno riconoscimento delle farmacie come presidi in grado di assicurare elevati livelli di servizio attraverso una più compiuta integrazione con la rete sanitaria territoriale.
La collaborazione con Assofarm è stata fondamentale per ottenere questi risultati, dato che avvalersi dei reciproci servizi ha rappresentato un valore aggiunto di indiscusso valore.
La partnership, ad oggi, appare più solida che mai, e prevede una serie di progetti comuni che interesseranno sempre più farmacie. “Il rapporto con Assofarm appare significativo nel convogliare due soggetti simili, per obiettivi e vedute, in un progetto di portata sempre più ampia e stabile, utile a rinsaldare i vincoli di partecipazione alla realtà dell’altro” dichiara il presidente di Farmacieunite, Franco Gariboldi Muschietti. “ Inoltre, guardare nella stessa direzione e condividere le scelte, porta inevitabilmente ad unire le forze e a essere sempre più forti e rappresentativi sul piano nazionale”. “La ricetta è semplice” afferma Muschietti “Si tratta di condividere, per averla discussa a maturata insieme, la medesima visione nei confronti dei principali temi che hanno come protagonisti la sanità, la salute del cittadino e la centralità della farmacia italiana”.