farmacie francesi«E ora si apra a tutti i dipendenti delle farmacie, non soltanto ai farmacisti». La prima reazione della categoria è arrivata dall’Union nationale des pharmacies de France (Unpf), uno dei principali sindacati dei farmacisti transalpini, ed è stata di entusiasmo e di rilancio. Dopo la pubblicazione di un decreto (lo scorso mercoledì 22 marzo) che concede ai “pharmaciens adjoints”, ovvero ai collaboratori, di entrare nel capitale degli esercizi nei quali lavorano (e non solo), l’associazione di categoria non si è limitata infatti a congratularsi, ma ha proposto anche di «andare oltre». L’Unpf, infatti, ha ricordato che un farmacista «socio investitore, benché non titolare, può arrivare a percepire fino al 74% dei dividenti generati dalla farmacia. Il titolare, certo conserva il controllo del capitale e i diritti di voto all’interno della società che gestisce l’esercizio». Un’apertura che consente di introdurre un nuovo dinamismo all’interno del mercato, ma che secondo il sindacato potrebbe essere migliorata: «La farmacia deve essere considerata come “una normale impresa”, anche al fine di evitare situazioni discriminatorie». Per questo l’associazione propone «che il capitale delle società sia aperto anche a tutti gli altri dipendenti della farmacia, con un obbligo di rivendita in caso di abbandono del posto di lavoro». È proprio quest’ultimo, infatti, il punto sul quale l’Unpf si è detto in disaccordo con il contenuto del decreto. Esso consente ai farmacisti collaboratori di mantenere le proprie quote nel capitale delle farmacia anche se decidono di non lavorare più al loro interno: «Se il titolare lo richiede, a nostro avviso è importante che il collaboratore sia obbligato a cedere la partecipazione». Non è infatti sufficiente, secondo il sindacato, l’indicazione contenuta nel testo di legge che prevede la possibilità di specificare nei patti sociali le modalità di eventuale mantenimento o vendita delle quote. Al di là delle discussioni sui dettagli, in ogni caso, le prime reazioni della categoria alla decisione di aprire all’ingresso dei collaboratori nel capitale appaiono decisamente positive.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.