Federfarma, con il contributo non condizionato di Sanofi, ha redatto un volume sullo sviluppo della farmacia negli ultimi anni, con particolare riferimento alla prevenzione e gestione delle patologie croniche. Il testo, intitolato “Evoluzione della farmacia dei servizi. Prevenzione attiva e gestione delle cronicità”, sarà presentato il 29 novembre 2022 presso l’Hotel Nazionale in Piazza Montecitorio a Roma. L’evento sarà l’occasione per approfondire il nuovo ruolo della farmacia nell’ambito del Servizio sanitario nazionale, alla luce delle disposizioni introdotte dal decreto 77 e dal potenziamento della Farmacia dei servizi, che giocherà un ruolo chiave nelle attività di prevenzione e gestione dei malati cronici.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Il programma della presentazione

La presentazione si aprirà con i saluti istituzionali di Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute, per poi procedere alla presentazione del volume da parte di Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma e presidente del Pharmaceutical group of the European Union (Pgeu). I temi principali oggetto del testo saranno discussi in una tavola rotonda, moderata dalla giornalista Rai Maria Soave. Al dibattito parteciperanno Marcello Cattani, presidente e amministratore delegato di Sanofi Italia, Massimo Ciccozzi, responsabile unità di ricerca Epidemiologia molecolare dell’Università campus Bio-medico di Roma, Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale, Massimiliano Fedriga, presidente Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Luca Richeldi, direttore unità operativa complessa Pneumologia del Policlinico Agostino Gemelli di Roma.

Il ruolo chiave della Farmacia dei servizi

Come è noto, il rafforzamento delle prestazioni sanitarie e della telemedicina in farmacia è tra gli obiettivi della riforma dell’assistenza territoriale, stabilita dal decreto 77, che definisce la Farmacia dei servizi «presidio sanitario di prossimità che rappresenta un elemento fondamentale e integrante del Servizio sanitario nazionale». Andando ancora più nel dettaglio il decreto specifica che «la rete capillare delle farmacie convenzionate con il Ssn assicura quotidianamente prestazioni di servizi sanitari a presidio della salute della cittadinanza». Il testo specifica anche le funzioni che la Farmacia dei servizi è chiamata a svolgere, tra cui «la dispensazione del farmaco, la possibilità per i pazienti cronici di usufruire di un servizio di accesso personalizzato ai farmaci, la farmacovigilanza, le attività riservate alle farmacie dalla normativa sulla Farmacia dei servizi (D.lgs. 153/2009) e le nuove funzioni tra le quali le vaccinazioni anti-Covid e antinfluenzali, la somministrazione di test diagnostici a tutela della salute pubblica».

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.