Emapi, Enpaf: «Entro maggio si può incrementare la copertura long term care»

«La copertura è attivata dall’Enpaf con oneri a carico dell’Ente, a favore dei propri iscritti, che al momento della prima attivazione della copertura, non abbiano compiuto i 70 anni di età. Entro il mese di maggio 2022, gli iscritti per i quali è già attivata la Copertura Base erogata con oneri a carico dell’Ente, hanno la possibilità di incrementare, a titolo individuale e volontario e con onere aggiuntivo a proprio carico, la somma assicurata a condizioni economiche vantaggiose». È quanto ha fatto sapere l’Enpaf in una nota inviata agli iscritti. Lo stesso Ente ha ricordato che «la long term care è una tutela assistenziale che garantisce, ai professionisti che si trovino in condizioni di non autosufficienza, l’erogazione di una rendita mensile vita natural durante pari a 1.200 euro mensili».

Le opzioni e gli importi da integrare

Per il 2022 si è avviata la nuova annualità assicurativa della copertura. Nel dettaglio «è possibile scegliere tra due opzioni per ottenere una rendita aggiuntiva a fronte di un contributo». La prima opzione prevede un importo di 360 euro, da sommare a 1.200 euro per la copertura base. La seconda, invece, prevede un importo di 600 euro, da sommare a 1.200 di copertura base. In merito a tale possibilità, l’Enpaf ha evidenziato che «requisito generale di accesso alle prestazioni di Emapi è la regolarità contributiva Enpaf del richiedente, il quale deve essere in regola con la contribuzione posta in riscossione nell’anno della domanda e non deve avere una morosità pregressa, nei limiti della prescrizione quinquennale». Per maggiori informazioni si riporta di seguito il link del sito web Emapi https://www.emapi.it/coperture/ltc-long-term-care/ltc-adesioni-volontarie0/.