L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha fatto sapere il 29 gennaio di aver inaugurato la piattaforma Antimicrobial sales and use (Asu), strumento progettato per facilitare la raccolta di informazioni sulla vendita e di antibiotici negli animali da parte degli Stati membri. L’iniziativa si inserisce in un contesto normativo rafforzato dal Regolamento sui medicinali veterinari (Regolamento (Ue) 2019/6), che impone ai paesi dell’Unione europea (Ue) e dello Spazio economico europeo (Eea) di fornire annualmente tali dati alla piattaforma Asu. L’obiettivo è quello di intensificare le misure di contrasto alla resistenza antimicrobica, un fenomeno che rappresenta una crescente minaccia per la salute pubblica a livello globale.
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Piattaforma Asu e Regolamento Ue: standard per la raccolta dati
La raccolta di dati sull’uso e la vendita di antibiotici in ambito veterinario è un pilastro nella strategia di contenimento dell’antibiotico-resistenza. Il progetto European surveillance of veterinary antimicrobial consumption (Esvac), attivo dal 2009 al 2023, ha permesso di monitorare la vendita di antibiotici veterinari in Europa. La piattaforma Asu, dunque, si basa sull’esperienza acquisita con Esvac e mira a migliorare l’efficacia delle azioni dell’Ue contro la resistenza antimicrobica. La standardizzazione del formato di invio dei dati da parte degli Stati membri permetterà la raccolta più efficiente e l’integrazione in un sistema robusto e affidabile.
Il sistema informatico e l’accesso web
Il sistema informatico e l’interfaccia web semplificheranno il processo di invio dei dati per gli Stati membri, potenziando al contempo l’analisi e l’identificazione delle tendenze nel consumo di antibiotici all’interno dell’Ue/Eea. L’accesso a dati affidabili rende disponibile agli stati partecipanti una visione dell’impatto delle loro misure per promuovere l’uso prudente degli antibiotici negli animali e potrebbe contribuire a identificare azioni potenziali a livello nazionale e internazionale per supportare la riduzione dell’antibiotico-resistenza (Amr).
Report annuali e database interattivo pubblico
Alla luce dell’attivazione del sistema, l’Ema si impegna a pubblicare report annuali con i risultati principali derivanti dall’analisi dei dati raccolti, con il primo rapporto previsto per marzo 2025, al termine del primo ciclo di segnalazione. Come riferito dall’Agenzia, è in fase di sviluppo un database interattivo pubblico, accessibile tramite un’interfaccia di business intelligence, che contribuirà a diffondere ulteriormente i risultati delle analisi dei dati della piattaforma Asu. Sono stati definiti una cronologia per l’implementazione e linee guida per assistere le autorità nazionali competenti nell’adempimento dei requisiti legislativi, disponibili sul sito web dell’Ema.
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