Egualia, Stefano Collatina nominato alla presidenza

Si è svolta il 5 marzo 2024 a Milano l’assemblea di Egualia, associazione dei produttori di farmaci equivalenti, biosimilari e value added medicines, chiamata a rinnovare i propri organi istituzionali per il biennio 2024-2025. Il consiglio direttivo scelto dall’assemblea ha eletto alla guida dell’associazione Stefano Collatina, presidente e amministratore delegato di Baxter Spa, affiliata italiana di Baxter Healthcare. Collatina «è anche responsabile della business unit pharmaceutical central&south Europe per i principali mercati europei, presidente del Cda di Baxter Srl che gestisce l’impianto di Compounding di Sesto Fiorentino». Come evidenziato da Egualia, Collatina «in oltre 20 anni ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità a livello nazionale e internazionale. Prima di diventare presidente in Egualia ha ricoperto il ruolo di vice presidente e coordinatore del Gruppo italiano biosimilari». Collatina subentra a Enrique Häusermann – ininterrottamente alla guida dell’associazione, prima denominata Assogenerici, dal 2013 – che resta past president.

Gli organi del consiglio di presidenza Egualia

Ad affiancare Collatina nel consiglio di presidenza, nel ruolo di vicepresidenti, Umberto Comberiati, Teva Italia, Cinzia Falasco Volpin, Zentiva Italia, Davide Businelli, Lab. Farmacologico Milanese, Paolo Angeletti, Salf, Massimiliano Rocchi, Accord Healthcare Italia, Salvatore Butti, Eg-Stada, Fabio Torriglia, Viatris Italia, Marco Forestiere, Sandoz, e Riccardo Zagaria, Doc Generici. Confermato Giovanni Sala, Medac Pharma, in qualità tesoriere dell’associazione. Fanno parte del direttivo anche Marco Pianta, Fresenius Kabi Italia, Fabio Scaccia, Farmitalia, Giorgio Oberrauch, Doppel Farmaceutici, Andrea Rottura, Towa Pharmaceutical.

Collatina: «Grato a Enrique Häusermann per l’incredibile impegno»

Stefano Collatina ha dichiarato di essere «onorato di assumere l’incarico di presidente di Egualia e – certo di interpretare il sentimento di tutti i nostri associati – mi sento particolarmente grato a Enrique Häusermann per l’incredibile impegno di questi 11 anni che hanno trasformato l’industria dei farmaci equivalenti e biosimilari in Italia. Un’industria strategica per il ruolo centrale che ha assunto nel garantire accesso al farmaco ed equilibrio economico alla spesa pubblica e che in 20 anni è arrivata a garantire oltre il 30 % del fabbisogno farmaceutico nazionale».

Le priorità di Egualia

Collatina ha poi evidenziato che «il nostro comparto si prepara ad affrontare delle sfide importanti a partire da tre principali priorità: rendere compatibili gli interessi di salute pubblica con la sostenibilità industriale, rafforzare la competitività del settore dei farmaci maturi e fuori brevetto quale perno nell’accesso alle terapie croniche e guidare al meglio l‘implementazione di dossier europei cruciali sul fronte regolatorio e ambientale. Sono fiducioso che il dialogo avviato con questo Governo possa portare a programmare le migliori soluzioni per queste sfide».