Dpc Lombardia, i rimborsi previsti nel nuovo accordo

Regione Lombardia, rappresentata dal direttore generale Salute Giovanni Pavesi, Federfarma Lombardia, rappresentata dalla presidente Annarosa Racca, e Assofarm/Confservizi Lombardia, rappresentata dal delegato regionale Renato Acquistapace, hanno predisposto un accordo per la distribuzione di farmaci Pht attraverso le farmacie, in collaborazione con le Ats. L’accordo prevede che «per i farmaci classificati in Classe A-Pht distribuiti per conto e i farmaci o principi attivi che dalla distribuzione diretta passano alla distribuzione per conto (di seguito cumulativamente indicati come “farmaci ex-diretta”), la remunerazione (Iva esclusa) delle farmacie convenzionate, private e pubbliche, per il servizio di distribuzione per conto, comprensiva degli oneri della distribuzione intermedia e finale, è stabilita in 6 euro per ogni confezione erogata».

Rimborsi ed entrata in vigore dell’accordo. Per i farmaci di cui all’Allegato A (indicati come “Farmaci Dpc”) «la remunerazione (Iva esclusa) delle farmacie convenzionate, private e pubbliche, per il servizio di distribuzione per conto, comprensiva degli oneri della distribuzione intermedia e finale, è stabilita in 7 euro per ogni confezione erogata. Mentre «viene riconosciuta la remunerazione (Iva esclusa) di 9 euro per ogni confezione erogata, per le farmacie rurali sovvenzionate e per le farmacie con fatturato Ssn al netto dell’Iva non superiore a 450mila euro». Le farmacie erogheranno i farmaci ex-diretta in base alle indicazioni e le modalità operative previste dalle norme vigenti e dalle indicazioni regionali. L’accordo entra in vigore il 16 novembre 2023 e scadrà il 15 novembre 2028. Le Parti si impegnano a valutare quanto prima l’eventuale implementazione della “Proposta di modifica del sistema distributivo Dpc”, con approfondimento delle connesse problematiche legali e fiscali.