farmaci con obbligo di prescrizione su eBayDal Valsartan al Tramadolo, dalle pillole contraccettive ai medicinali contro la malaria. Le vendite di medicinali online sulla piattaforma eBay non sono affatto casi rari. Un’inchiesta effettuata dal settimanale tedesco Der Spiegel fa sapere che sono quasi 3.000 i farmaci ceduti all’asta sul sito di e-commerce in Germania. Le cifre sono state confermate da Reinhard Rokitta, titolare di una farmacia a Buende, nella Renania del Nord-Westfalia, e presidente dell’associazione di farmacisti “Freie Apothekerschaft”.

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Le sue indagini hanno permesso di scoprire più di 2.700 medicinali su eBay nel 2017 e 2.900 soltanto nei primi dieci mesi del 2018. Secondo Der Spiegel, ciò sarebbe in primo luogo il risultato della scarsa attenzione prestata al fenomeno da parte dei poteri pubblici della Germania. Nella nazione europea, infatti, la vendita di medicinali con obbligo di prescrizione è autorizzata su Internet, ma soltanto se ad effettuarla sono delle farmacie, sottostando ad una serie di regole. A mancare, però, sono evidentemente i controlli. Rokitta ha cominciato ad indagare sulla questione cinque anni fa: «Un giorno – racconta il farmacista al giornale specializzato francese Le Quotidien du Pharmacien – un paziente mi ha chiesto al banco un farmaco contro la malaria e gli ho risposto che per ottenerlo era necessaria una prescrizione medica. Mi ha allora replicato che, in questo caso, se lo sarebbe andato a comprare su Internet, sul sito lovelyplanet.de». Di qui la decisione di verificare se davvero fosse così facile procurarsi tali prodotti online.

Risultato: effettivamente molte persone «vendevano le confezioni di medicinali portate con sé durante i viaggi e non utilizzate», spiega il professionista tedesco. Che da quel momento ha continuato a monitorare il fenomeno, scoprendo che sul web si possono ottenere facilmente perfino ormoni e pillole anticoncezionali. I risultati delle indagini sono stati trasmessi da Rokitta alle autorità ministeriali nel mese di aprile del 2018. Ma, parecchi mesi dopo, non è ancora giunta alcuna risposta.

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