Dematerializzazione ricette in Dpc, dal 16 aprile il via in Veneto

«Si informa che a partire da martedì 16 aprile 2024 saranno attivati i servizi di presa in carico ed erogazione dematerializzata nell’applicativo WebDpc, i quali permettono l’acquisizione delle informazioni della prescrizione Dpc dal Sistema di accoglienza centrale Sac tramite il Sistema di accoglienza regionale Sar e la restituzione delle informazioni relative all’erogazione e alla spedizione della ricetta». È quanto si legge in una nota di Azienda Zero, della Regione del Veneto. Come riferito dalla Regione «l’integrazione proposta permetterà di completare il flusso informativo Tessera sanitaria, in ottemperanza alle richieste di Aifa, consentendo la raccolta dei dati di prescrizione ed erogazione necessari al monitoraggio nazionale dell’appropriatezza prescrittiva». L’Ente regionale veneto ha precisato che «le nuove funzionalità, inoltre, hanno lo scopo di migliorare l’operatività quotidiana del farmacista, con riduzione delle procedure di imputazione manuale del dato e introduzione di controlli volti ad evitare potenziali errori».

Il rilascio dopo la fase sperimentale

Nella nota si legge che «i servizi integrati sopra descritti sono stati resi disponibili, a partire dal mese di dicembre 2023, ad un numero ristretto di Farmacie pilota, grazie alle quali abbiamo potuto raccogliere feedback utili al collaudo e al miglioramento della soluzione proposta». Dunque «visto l’esito positivo della fase sperimentale, si ritiene utile procedere al rilascio dell’integrazione a tutte le farmacie della Regione Veneto. Per poter dare l’adeguato supporto a tutti gli utenti che dovessero necessitare di assistenza nelle prime fasi di utilizzo, dato l’elevato numero delle Farmacie che operano sul territorio regionale, saranno attivate inizialmente le Farmacie afferenti all’Ulss2 Marca Trevigiana e all’Ulss4 Veneto Orientale. A seguire, con cadenza settimanale, verranno attivate le altre Ulss in base ad un piano di avvio che verrà concordato con le organizzazioni sindacali di catergoria e tempestivamente comunicato dall’Ufficio Dpc di Azienda Zero».

Attenzione alla fase di validazione delle credenziali

Quanto all’operatività, come osservato dalla Regione, essa «è descritta nel Manuale operatività farmacia». La Regione ha poi precisato che «si prega di fare particolare attenzione alla fase di validazione delle credenziali che è propedeutica ed essenziale per il corretto funzionamento del servizio, come illustrato al Capitolo 3 del Manuale». Infine, l’Ente ha ricordato che «è disponibile il servizio di helpdesk all’indirizzo supporto.psf@azero.veneto.it, deputato alla risoluzione di problematiche di tipo tecnico legate all’utilizzo dei gestionali WebDpc e Psf».