L’edizione 2023 di PharmacON, il convegno nazionale della Società italiana di farmacia ospedaliera (Sifo), si svolgerà a Firenze il 24 e 25 novembre, e sarà focalizzata sul tema “Farmacia oncologica fra alta specializzazione e territorializzazione delle cure”. Come spiega l’Organizzazione «storicamente PharmacOn si è sempre proposto di permettere la massima interazione fra i farmacisti che si occupano delle attività onco-ematologiche al fine di condividere procedure, protocolli e i saperi in questo specifico ambito, confrontandosi anche con i clinici per permettere il miglior aggiornamento. Da quest’anno nasce una nuova visione, in concomitanza a una nuova edizione di PharmacOn come evento nazionale promosso da Sifo. Nell’ottica della trasformazione del nostro sistema sanitario grazie alle azioni messe in campo a seguito del Pnrr, rivolte sia agli ospedali sia ai territori, e consapevoli che l’impiego di risorse dedicate all’onco-ematologia riveste una fetta importante degli impegni economici, abbiamo disegnato un programma che prenda in considerazione tutti questi aspetti». Le iscrizioni resteranno aperte fino al 17 novembre tramite la procedura online https://webplatform.planning.it/pharmacon/register.
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Il programma del 24 novembre
Il convegno avrà inizio il 24 novembre alle 9.00 con la sessione “La prospettiva futura”, che prevede l’intervento di Piersandro Tagliaferri “Farmaci agnostici: nuova era dell’oncologia di precisione”, seguito da quello di Franco Locatelli “Car-T: tumori attualmente trattati e nuove frontiere”, per poi chiudersi con lo speech “Valutazioni di costo opportunità: dalle formulazioni endovena alle formulazioni sottocute e orali dei farmaci onco-ematologici” di Giuseppe Turchetti. La seconda sessione “Ospedale: qualificare il lavoro delle strutture” esordirà con l’approfondimento di Elisabetta Rossin “Ufa e certificazione Iso”, al quale seguiranno due casi studio: “Il percorso di certificazione di un Ufa solo manuale”, presentato da Paolo Serra e “Il percorso di certificazione di un Ufa automatizzata”, illustrato da Antonella Tarantino. Il pomeriggio si aprirà con uno spazio dedicato ai temi della prossimità, con la sessione “Territorio: implementazione nuovi modelli di assistenza farmaceutica”, che prevede tre interventi: “Farmacia oncologica e territorio” di Marcello Pani, “Case della salute: proiezione per la farmacia oncologica territoriale” di Monica Calamai e “Strumenti per favorire la personalizzazione delle cure e misurare l’aderenza: counseling e digital health” di Daniela Scala e Alberto Costantini. La prima giornata si chiuderà con la sessione internazionale “La direttiva 2022/431/UE stato dell’arte della gestione del rischio negli stati membri”, seguita da un momento di confronto e dibattito.
Il programma del 25 novembre
La quinta sessione si aprirà con la tavola rotonda “Innovazione, sostenibilità, equità: quali sviluppi futuri per gli attuali assetti normativi e modelli organizzativi?”. A seguire si terrà la sessione conclusiva “Best practice e take home message” e tre presentazioni orali selezionate tra quelle pervenute in base alla call for abstract. Barbara Meini, Alessandro D’Arpino e Silvano Giorgi presenteranno poi l’ultimo intervento intitolato “PharmacOn 2024: lo stato dell’arte e gli sviluppi futuri”, per poi procedere con il questionario Ecm e la premiazione dei migliori abstract. L’attività proposta nel convegno è inserita nel piano formativo di Sifo per l’anno 2023 per la professione di farmacista e medico chirurgo, e permette di conseguire 7,00 crediti Ecm, subordinati alla partecipazione di almeno il 90% della durata dei lavori, al superamento della prova di apprendimento e alla compilazione della scheda di valutazione dell’evento.
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