Dopo la Fofi, Mnlf e Adf, diverse associazioni della filiera diffondono gli auguri di rito a Roberto Speranza, proclamato nuovo ministero della Salute nella mattinata di giovedì 5 settembre 2019. «Al neo ministro della Salute Roberto Speranza le mie più vive congratulazioni e auguri di buon lavoro». Sono queste la parole di Marco Cossolo, presidente Federfarma, all’indirizzo del titolare del dicastero. «Le sfide da affrontare – evidenzia Cossolo – per salvaguardare la sostenibilità e l’efficienza del Servizio sanitario nazionale, da una parte, e il ruolo svolto dalle farmacie sul territorio, dall’altra, sono molte: dal rinnovo della convenzione – che deve essere portato a compimento, dopo quasi 20 anni di attesa – all’attivazione della Farmacia dei servizi; dalla riforma della remunerazione delle farmacie, alla governance del servizio farmaceutico, alla gestione dei pazienti cronici».

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Il dirigente sindacale sottolinea che «Federfarma è pronta, come sempre, al dialogo e al confronto costruttivo in rappresentanza delle farmacie italiane, primo presidio sociosanitario del Ssn a contatto con tutte le realtà del territorio». Inoltre, spiega Cossolo, «le farmacie sono disponibili quindi a collaborare per individuare le soluzioni più idonee a soddisfare le esigenze di salute dei cittadini, garantendo i migliori standard di assistenza farmaceutica». L’occasione è gradita per inviare un ringraziamento a Giulia Grillo, ministro uscente, «per il lavoro svolto con competenza e passione». Agli auguri di Federfarma seguono quelli di Federfardis, sigla in rappresentanza del mondo dei farmacisti di parafarmacia, la quale «augura buon lavoro al neo ministro della Salute nel nuovo governo del presidente Giuseppe Conte, ​Roberto Speranza​, figura fondamentale e politico ​lungimirante ​nel percorso verso una sanità pubblica più equa e uniforme sul territorio, ​capace di compiere scelte strategiche proiettate al futuro, non essendo prigioniero di logiche politiche di corto e cortissimo respiro».

Anche l’Associazione farmacisti esperti in nutrizione (Afen), con una lettera firmata dal presidente Pierluigi Pompei, invia gli auguri a Speranza «per un fruttuoso futuro lavoro del Suo importante mandato. Che questo possa avere a cuore, nell’equità sociale, la tutela della salute pubblica, il benessere collettivo ed il rispetto delle professionalità». Dunque, è la volta di Assogenerici, la quale «saluta con favore l’arrivo di Roberto Speranza alla guida del dicastero della Salute ben conoscendo e condividendo i principi di universalità delle cure e equità nell’accesso da lui espressi da sempre su questa materia». Ciò auspicando che «prosegua la stagione di dialogo sulla governance farmaceutica». A questi si aggiungono poi gli auguri di Venanzio Gizzi, presidente di Assofarm, sigla in rappresentanza delle farmacie comunali, che manifesta a Speranza «tutta la soddisfazione delle farmacie pubbliche del nostro Paese per la sua nomina alla guida del dicastero della Salute», auspicando di «poter consolidare la tradizionale collaborazione sempre offerta al suo ministero nell’interesse dei cittadini».

Infine, gli auguri dell’Unione nazionale farmacisti titolari di sola parafarmacia (Unaftisp), nei quali il presidente Daniele Viti esprime congratulazioni al nuovo governo Conte ed al ministro Speranza. «L’associazione tutta – sottolinea Viti –  auspica che nella sua agenda si trovi spazio anche per il tema che riguarda le parafarmacie con particolare riguardo all’emergenza sindacale che insiste sui farmacisti titolari di sola parafarmacia che hanno investito sulla professione e sulle loro competenze». Nella stesas occasione l’Unaftisp chiede di «eliminare le diseguaglianze che impediscono il libero accesso alla professione (a differenza di quanto avviene negli altri paesi europei) ostacolato ancora da posizioni di privilegio che precludono di poter effettuare una libera scelta di diritto a qualsiasi farmacista che non operi in farmacia».

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