
Tra i commenti dei farmacisti c’è chi si chiede se «alla farmacia rimane la pianta organica e la fascia C, mentre tutto il resto è fuori». Un altro intervento sottolinea che «in farmacia l’unico prodotto “esclusivo” è il farmaco classe A, B, C, o D». Quindi prosegue: «Ma perché non posso comprare un’assicurazione in tabaccheria e devo andare in una compagnia di assicurazione o al massimo da un broker? E perché non esistono i para-avvocati o le para-ferramenta che vendono solo viti e dadi e non tutto l’armamentario per il bricolage? Come mai invece le concessioni autostradali se le contendono solo 2 o 3 attori, e vengono concesse fino a babbo morto e gli aumenti tariffari vengono avallati costantemente?». Infine, un utente si rivolge a Pitruzzella domandando di «spiegare perché in Italia non si trova un solo pezzo di insulina sia nella forma in cartucce che penne, alla luce del parallel trading che distrugge il mercato interno. Davvero il mercato libero si autoregola? Eppure ho il cassetto colmo di segnalazioni fatte a norma di legge sulla carenza cronica di numerosi farmaci che ormai sono introvabili…».
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