La «farmacia dello sport» è un modello di farmacia nonché un ambito specialistico di crescente rilevanza, che richiede una preparazione specifica per i farmacisti. Tali professionisti della salute, infatti, devono promuovere un uso corretto dei farmaci nel contesto sportivo. Come osservato dalla Federazione internazionale farmaceutica (Fip), è fondamentale che i farmacisti sviluppino competenze in questo settore, nonché una conoscenza approfondita del codice dell’Agenzia mondiale antidoping. In questo contesto, lo studio «Competence in Sports Pharmacy among Pharmacy Students in Norway» condotto in Norvegia ha avuto l’obiettivo di valutare lo stato dell’educazione in «farmacia dello sport» e il livello di competenza degli studenti norvegesi in tale ambito.
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Analisi dei programmi dei corsi di laurea in farmacia
L’analisi dei programmi di studio dei corsi di farmacia ha permesso di esaminare la presenza e il contenuto di moduli dedicati alla farmacia dello sport. Parallelamente, è stato sviluppato e distribuito un questionario online rivolto agli studenti di farmacia. Il sondaggio, condotto in forma anonima, ha raccolto informazioni demografiche e dati relativi alla competenza in farmacia dello sport. I risultati ottenuti da 122 partecipanti hanno fornito un quadro significativo della situazione attuale. Dai dati raccolti emerge che solamente il 22,5% degli studenti di farmacia ha ricevuto una formazione in «farmacia dello sport». Nonostante ciò, una larga maggioranza, pari al 91,7%, ha espresso il desiderio di accrescere le proprie competenze in questo settore.
Livello di competenza correlato all’anno di studio
Un dato allarmante, secondo i ricercatori, è che il 40,2% dei rispondenti si sente a disagio nel fornire consulenza agli atleti e agli allenatori riguardo l’uso dei farmaci nello sport. L’analisi ha inoltre rivelato che il livello di competenza è correlato all’anno di studio, con una differenza significativa tra gli studenti del terzo anno (laurea triennale) e quelli del quinto anno (laurea magistrale). Fattori come l’età, l’istituzione di appartenenza e il numero di anni di attività sportiva non sembrano invece influenzare il livello di competenza. Alla luce delle evidenze riscontrate, la formazione in «farmacia dello sport» aumenterebbe la competenza degli studenti e migliorerebbe la qualità del servizio offerto agli atleti.
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