Il 25 giugno 2025 si è insediata l’Assemblea del Consorzio per la gestione anagrafica delle professioni sanitarie (Cogeaps), che rimarrà in carica fino al 2029. L’organismo, composto da 10 Federazioni e consigli nazionali degli Ordini, in rappresentanza di oltre un milione e 400mila professionisti del settore sanitario. La sua istituzione deriva da una Convenzione con il ministero della Salute, finalizzata alla gestione dei crediti formativi Ecm, alla creazione di un’anagrafe unica dei professionisti e all’implementazione di un servizio tecnico permanente per l’aggiornamento istituzionale.
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Unità e collaborazione al centro della governance
L’Assemblea ha riconfermato Roberto Monaco (Fnomceo) alla presidenza, mentre Pierpaolo Pateri (Fnopi) è stato eletto vicepresidente, Giovanni Zorgno (Fofi) tesoriere e Tiziana Rossetto (Fno Tsrm e Pstrp) segretaria. Per la Fofi sono presenti nell’assemblea Paolo Manfredi e Gianfranco Picciau. È stato nominato Pasquale Nardelli, già presidente del Collegio dei Revisori della Federazione medici e odontoiatri, alla guida del Collegio dei Revisori del Cogeaps, affiancato da Danilo Serva (Fnovi) e Alessandro Trento (Cnop) come supplenti.
Manifestazione dell’unità delle Professioni sanitarie
Monaco ha osservato che «l’elezione per acclamazione e all’unanimità di tutte le cariche sociali del Cogeaps è una chiara manifestazione dell’unità delle professioni sanitarie che, insieme, rappresentano oltre un milione e 400 mila professionisti. Il Cogeaps si pone come interlocutore principale della Commissione nazionale per la Formazione continua e allo stesso tempo, forte della compattezza delle Federazioni, chiede alle istituzioni rapporti di collaborazione fattivi e condivisi».
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