«Dematerializzati i vecchi buoni e fustelle cartacei, dal 1° maggio 2021 il sistema riconosce l’avente diritto da un codice personale (PIN) che il cittadino celiaco riceve dall’Azienda Ulss9 Scaligera ed è abbinato alla tessera sanitaria». È quanto ha fatto sapere Federfarma Verona, aggiungendo che «è già in piena attività nelle farmacie territoriali aderenti a Federfarma Verona la nuova modalità di dispensazione dei prodotti alimentari senza glutine stabilita dalla Regione Veneto per tutti i soggetti erogatori».
[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]
Eliminato tutto il cartaceo
Soddisfatti anche i dirigenti della locale Federfarma. Secondo Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto, «ottimizzare le risorse significa passare necessariamente attraverso la digitalizzazione ed è per questo che anche il comparto della celiachia è stato aggiornato eliminando tutto il cartaceo. La farmacoeconomia per essere efficace deve monitorare in tempo reale tutte le variabili, dal rapporto costo-efficacia al livello di apprezzamento del paziente».
Modalità efficiente e veloce
Per Stefano Pacenti, consigliere di Federfarma Verona, la dematerializzazione è «una modalità efficiente e veloce che le farmacie di Federfarma Verona hanno immediatamente adottato offrendo così un servizio più moderno all’utenza. I cittadini celiaci devono sempre avere con sé la tessera sanitaria in corso di validità e il codice personale che consentono di visualizzare in tempo reale il plafond stabilito e caricato dall’Azienda Ulss 9 Scaligera. Sullo scontrino emesso al termine dell’erogazione del prodotto l’utente trova anche l’importo residuo a cui ha ancora diritto».
Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia
Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.
Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.