«Bene ha fatto il sottosegretario della Salute, on. Marcello Gemmato, a istituire un tavolo con tutti i protagonisti della filiera, ma chiediamo di avere le giuste informazioni». È quanto evidenziato da Eugenio Leopardi, presidente Utifar, il quale ha riacceso i riflettori sulla carenza dei medicinali in vista della stagione invernale. Secondo Leopardi «non è più sopportabile, per i farmacisti che l’Unione tecnica rappresenta e, più in generale, per tutti i colleghi che operano nelle farmacie territoriali, rimanere all’oscuro delle reali motivazioni delle mancanze di medicinali che si ripetono ormai da anni e in misura sempre maggiore e dovere rimanere in silenzio davanti alle legittime richieste di chiarimenti da parte del pubblico».
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Utifar chiede chiarimenti sulle cause del problema
Alla luce di quanto evidenziato, Leopardi ha spiegato che, per stimolare le istituzioni di riferimento a porre rimedio alle carenze in atto, «Utifar si rivolge al ministero della Salute, all’Aifa e a Farmindustria per chiedere chiarimenti sulle cause del problema e sui tempi previsti per la sua soluzione, in modo che i farmacisti possano relazionarsi in maniera univoca e credibile con i cittadini, i quali si trovano spaesati e impotenti, avendo da una parte una prescrizione del medico e dall’altra l’impossibilità di attuare la terapia». Secondo il dirigente, infatti, «la situazione diventa ancora più difficile quando queste “non risposte” dobbiamo darle a una mamma che cerca l’antibiotico, prescritto dal medico, per il proprio figlio».
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