Martedì 4 giugno 2024 l’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha comunicato che diversi paesi dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo stanno affrontando una carenza di prodotti a base di salbutamolo per via inalatoria, utilizzati per il trattamento di patologie respiratorie come asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco). L’Agenzia ha ricordato che il salbutamolo agisce rilassando la muscolatura delle vie aeree polmonari, facilitando così la respirazione.
[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]
Aumento della domanda e problematiche produttive
Secondo quanto riportato dall’Ema, la carenza è dovuta a un incremento della richiesta di questi medicinali che non può essere soddisfatta dall’attuale capacità produttiva. A ciò si aggiungono altre problematiche di fabbricazione per alcuni prodotti. Tali criticità hanno portato a una ridotta disponibilità di alcuni medicinali a base di salbutamolo per via inalatoria nella maggior parte dei paesi europei. L’Ema ha precisato che la carenza non è correlata a difetti di qualità o problemi di sicurezza dei prodotti.
Indicazioni per operatori sanitari e pazienti
Come spiegato dall’Agenzia, è in corso un monitoraggio della situazione relativa all’approvvigionamento. La stessa Ema ha informato che sta collaborando con i titolari delle Autorizzazioni all’immissione in commercio per identificare le misure volte a mitigare l’impatto della carenza. In particolare, l’Agenzia è in stretto contatto con le aziende per valutare la possibilità di aumentare la produzione e soddisfare la domanda. Nel frattempo, l’Ema ha fornito indicazioni specifiche per operatori sanitari e pazienti. Ai medici si raccomanda, in caso di indisponibilità del prodotto abitualmente prescritto, di valutare alternative terapeutiche disponibili a livello nazionale, evitando di effettuare ordini eccessivi che potrebbero aggravare la situazione. I pazienti sono invitati a non accumulare scorte di medicinali, rivolgendosi al proprio medico o farmacista per individuare eventuali alternative terapeutiche idonee.
Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia
Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.
Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.