Gianluca Strata, direttore generale di Apoteca Natura, ha illustrato a FarmaciaVirtuale.it le prospettive future dell’azienda in seguito all’acquisizione del 100% di Apoteca Natura Holding da parte di Apoteca Natura. Apoteca Natura Holding Spa è una joint venture costituita nel 2021 con Neo Apotek, di cui Apoteca Natura deteneva il 20%. L’operazione è un ulteriore tassello nella strategia di crescita del gruppo, con particolare riferimento all’espansione del format “Centro salute”. Nell’intervista a FarmaciaVirtuale.it, Strata ha acceso i riflettori sull’approccio orientato alla creazione di valore nel lungo termine, basato sulla professionalità e la redditività delle farmacie affiliate. L’acquisizione si inserisce nel percorso di sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa di Apoteca Natura, società benefit certificata B Corp, che mira a diventare leader europeo nel settore farmaceutico, promuovendo un nuovo modo di “fare farmacia” incentrato sulla salute sistemica e consapevole delle persone.

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Facciamo un passo indietro, Dr. Strata: chi è Apoteca Natura e cosa fa?

Apoteca Natura è un progetto nato agli inizi degli anni ‘2000 e consolidatosi nel tempo fino alla costituzione nel 2013 di una società dedicata al retail, che ha l’obiettivo di sviluppare e diffondere sul mercato un nuovo modo di “fare farmacia”, mettendo al centro la persona in un’ottica di salute sistemica coerente con la filosofia riassumibile nel payoff “per una salute consapevole”. Facendo leva su oltre 40 anni di tradizione industriale e commerciale sviluppata sin dagli anni ’80 dalla famiglia Mercati nell’ambito dei prodotti 100% naturali per la cura della salute e il benessere, Apoteca Natura propone un modello di business innovativo, fortemente orientato a una funzione anche, se non soprattutto, sociale. Apoteca Natura è una Società Benefit certificata B Corp e vanta oggi una rete di affiliazione internazionale composta da oltre 1.300 farmacie indipendenti, distribuite in Italia, Spagna, Portogallo e Francia. Detiene, insieme al Comune di Firenze, il controllo e la gestione delle 22 Farmacie Comunali di Firenze, che rappresentano un importante presidio diretto per il continuo miglioramento del modello di business. Il network vanta inoltre una gamma di oltre 30 prodotti specialistici a marchio Apoteca Natura distribuiti esclusivamente nelle farmacie affiliate.

L’acquisizione del 100% di Apoteca Natura Holding arriva a circa un anno dall’ingresso di Tamburi Investment Partners nel capitale di Apoteca Natura. Possiamo considerarla un’accelerazione della strategia di crescita del gruppo, in particolare del format “Centro salute”? Quali sono gli obiettivi futuri di espansione di Apoteca Natura?

Corretto. Lo sviluppo del format “Centro salute” a livello nazionale è il nostro primo obiettivo in Italia. A oggi sono oltre 80 i farmacisti indipendenti che hanno scelto di aderire a questo percorso, che realizza in pieno il nostro format e traduce in pratica le basi del nostro modello, sintetizzabili nel circolo virtuoso “professionalità-redditività”. Stiamo lavorando per arrivare all’obiettivo di 200, ma non abbiamo fretta. Il nostro è un percorso di continua creazione di valore e ha orizzonti di lungo termine.

L’acquisizione del restante 80% di Apoteca Natura Holding conferisce il pieno controllo delle farmacie affiliate al network “Centro salute”. Come pensate di valorizzare ulteriormente le farmacie della rete?

È da chiarire che la recente acquisizione del pieno controllo di Apoteca Natura Holding riguarda solamente il controllo delle sei società titolari delle sei farmacie che la holding aveva acquisito. Il format Centro salute è stato sviluppato nel nostro “retail lab” delle Farmacie Comunali di Firenze, per l’esattezza in cinque farmacie su 22. Poi lo abbiamo messo a disposizione di tutta la nostra rete di farmacisti indipendenti, che con noi credono in questo modello e lo sviluppano nel proprio contesto, tenendo conto delle rispettive specificità. Sarà il modello che utilizzeremo nelle prossime operazioni di acquisizione e partnership con i farmacisti.

Si è citato il modello “Centro salute”. In cosa consiste il format e quali sono i suoi elementi distintivi rispetto alle farmacie “tradizionali”?

È un format che si inserisce pienamente nella direzione della realizzazione della Farmacia dei servizi, a partire dalla missione di tutte le farmacie Apoteca Natura, fin dal primo cluster di affiliazione, ovvero “prendersi carico delle esigenze di salute della persona, nel rispetto della fisiologia dell’organismo e dell’ambiente”. Tutti i farmacisti aderenti a questo modello vengono formati attraverso le competenze principali della medicina narrativa, della “green pharmacy” e della “clinical pharmacy”. Tali competenze si traducono in un operato al banco che consente di realizzare pienamente la nostra promessa “per una salute consapevole”. I farmacisti crescono nel proprio ruolo di professionisti socio-sanitari, vengono valutati rispetto ad alcuni indicatori che misurano l’aderenza al format e di conseguenza, al raggiungimento degli obiettivi previsti, premiati tramite una piattaforma di welfare. Gli assortimenti sono selezionati secondo le logiche del nostro disciplinare e vengono presentati al pubblico con un’esposizione per “mondi di salute”. Gli acquisti sono ottimizzati nei processi di approvvigionamento, garantendo semplificazione delle attività amministrative e logistiche e una migliore marginalità complessiva.

Un cenno all’erogazione dei servizi al pubblico?

L’offerta di servizi al pubblico, con la certificazione di qualità della strumentazione di autodiagnosi e un pacchetto di servizi di prevenzione che spazia dalla tele-cardiologia alla polisonnografia, è pienamente integrata nella “routine” di lavoro dei farmacisti al banco e supportata dalla nostra piattaforma “Health&Loyalty System”, con la quale è possibile realizzare un posizionamento realmente omnichannel per la persona, sempre in contatto con la propria farmacia Apoteca Natura Centro salute, anche in modalità digitale. Il titolare e il suo team, in questo percorso, sono supportati mensilmente da due professionisti Apoteca Natura, il “key account manager” e il “training tutor”, che insieme al nostro team di sede, forniscono tutte le competenze necessarie per la realizzazione del format.

Apoteca Natura si distingue per la sua attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d’impresa, essendo una Società Benefit certificata B Corp. In che modo l’acquisizione si inserisce in questo percorso e quali saranno le ricadute positive in termini di impatto sociale e ambientale?

L’acquisizione è soltanto una conferma della nostra determinazione nell’investire nello sviluppo del format Centro salute, che realizza in pieno il nostro posizionamento. Non dimentichiamoci che nel frattempo stiamo investendo fortemente sullo sviluppo della rete anche in altri paesi europei. Dopo oltre 12 anni in Spagna e cinque in Portogallo, quest’anno abbiamo iniziato in Francia. Obiettivi dei prossimi anni la Germania e la Polonia. Il nostro obiettivo è la leadership a livello europeo in questo modello di farmacia, nel rispetto delle persone e dell’ambiente. Leggendo la nostra ultima relazione di impatto si può capire meglio il valore concreto del nostro lavoro che, come società benefit certificata Bcorp, misuriamo annualmente.

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