Il network Apoteca Natura ha celebrato il suo venticinquesimo anniversario con un evento internazionale a Venezia, dal 10 al 12 novembre 2025. L’iniziativa, denominata “Corso Evoluzione Internazionale”, ha riunito più di cinquecento farmacisti provenienti dall’Italia, dalla Spagna, dal Portogallo e dalla Francia. L’appuntamento, che si ripete con cadenza quinquennale, è stato un momento di riflessione collettiva sul futuro della farmacia comunitaria in Europa. La scelta della città lagunare è stata motivata dalla sua peculiare caratteristica di simbolo di dialogo tra elemento naturale e intervento umano, tema centrale anche per il modello di farmacia promosso dalla rete. I partecipanti hanno avuto modo di visitare la Biennale di Architettura, esposizione il cui titolo richiamava concetti di intelligenza naturale, artificiale e collettiva.

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Confronto su strategie sistemiche e innovazione di significato

I lavori del corso hanno affrontato diverse tematiche strategiche per l’evoluzione della farmacia, tra cui il reframing, la systemic network strategy, la narrative pharmacy, la clinical pharmacy e la green pharmacy nell’ottica dell’approccio One Health. Ulteriori contributi hanno arricchito il dibattito sul ruolo professionale del farmacista. Massimo Mercati ha ribadito la visione glocal della rete. In particolare «ci porta sempre di più ad espandere la rete a livello internazionale senza perdere di vista i territori e a continuare a creare valore per le persone che entrano in farmacia e per le farmacie stesse, coerentemente con la missione che ci siamo dati da oltre 25 anni e che oggi è più attuale che mai. Da qui la spinta verso il futuro per costruire insieme altri 25 anni di successo».

«Visione globale e locale allo stesso tempo»

Gianluca Strata, direttore generale di Apoteca Natura, ha sottolineato «la caratteristica principale della rete è avere una visione globale e locale allo stesso tempo. Il nostro modello di affiliazione deve essere adattato alla realtà di ciascun paese, permettendo al titolare della farmacia e a tutto il suo team di applicarlo in modo coerente al proprio contesto».

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