Roberto Tobia, presidente di Federfarma Palermo, è stato riconfermato segretario nazionale di Federfarma nella squadra del presidente Marco Cossolo. Tobia, il consigliere più votato dall’assemblea e nella storia del sindacato dei farmacisti, punta a contrastare l’antibiotico-resistenza, un fenomeno preoccupante in Italia. Secondo quanto evidenziato dal dirigente, «la situazione è allarmante, con almeno una prescrizione di antibiotici l’anno a tre adulti su dieci, a quattro bambini su dieci e a cinque soggetti over 85 su dieci. L’Aifa individua un uso inappropriato di questi farmaci nel 24% dei casi. In Sicilia, si registra il maggiore consumo di antibiotici del Paese, con un consumo medio di 15 dosi al giorno per mille abitanti e 19,7 dosi al giorno per mille abitanti di antibiotici sistemici».
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Impegno per la Farmacia dei servizi e la sostenibilità
Tobia si impegna a sostenere il ruolo della farmacia come primo presidio territoriale di prossimità al servizio dei cittadini nell’ambito del Servizio sanitario nazionale. Molti passi in avanti sono già stati fatti a favore del progetto della Farmacia dei servizi e la sfida del prossimo triennio sarà anche quella di rendere sostenibile la farmacia nell’attività di dispensazione del farmaco e nell’erogazione di servizi sempre più evoluti e innovativi. In aggiunta, Tobia intende ottenere il rinnovo della convenzione con il governo e le istituzioni, scaduta da troppi anni, per il quale Federfarma è impegnata a sviluppare un’efficace interlocuzione.
L’escalation dell’uso di psicofarmaci e il pericolo degli acquisti online
Un altro fenomeno da affrontare è l’aumento del consumo di psicofarmaci, soprattutto tra i più giovani e le donne, con un incremento medio costante del 2% annuo dal 2017 a oggi, salito al 3% durante il lockdown. Uno studio del Cnr stima che nel 2022 l’uso di psicofarmaci in Italia, con o senza prescrizione medica, ha riguardato 8,5 milioni di persone di età compresa tra i 18 e gli 84 anni, soprattutto donne. L’aspetto più pericoloso è che sempre più spesso le persone si rivolgono a canali alternativi sul web per l’acquisto di psicofarmaci. Queste false farmacie non forniscono alcuna garanzia e vendono prodotti contraffatti che possono essere fortemente nocivi per la salute. Tobia sottolinea l’importanza del ruolo sociale del farmacista, che comprende anche l’attenzione agli aspetti dell’appropriatezza delle cure.
«Rendere sostenibile la farmacia nell’attività di dispensazione del farmaco»
Tobia ha confermato che proseguirà il suo impegno «a sostegno del ruolo della farmacia come primo presidio territoriale di prossimità al servizio dei cittadini nell’ambito del Servizio sanitario nazionale. Molti passi in avanti sono già stati fatti a favore del progetto della Farmacia dei servizi e la sfida del prossimo triennio sarà anche quella di rendere sostenibile la farmacia nell’attività di dispensazione del farmaco e nell’erogazione di servizi sempre più evoluti e innovativi. In aggiunta all’obiettivo di ottenere il rinnovo della convenzione, ormai scaduta da troppi anni, per il quale Federfarma è impegnata a sviluppare un’efficace interlocuzione con il Governo e le istituzioni».
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