Il processo di acquisizione di Sofar, da parte di Alfasigma, è stato completato nelle tempistiche previste. A farlo sapere è la stessa azienda, la quale ha reso noto che tale evoluzione «segna l’inizio del processo di integrazione delle due società». In tale direzione «Alfasigma consolida la propria leadership nell’area gastrointestinale e il focus di ricerca sul microbiota, puntando ad ampliare la propria presenza internazionale». Quanto all’attività cardine di Alfasigma «è una delle principali società farmaceutiche multinazionali, a capitale italiano, con un fatturato consolidato che nel 2021 ha registrato oltre 1 miliardo di euro, con centri di ricerca a Bologna e Pomezia, 3 stabilimenti produttivi in Italia e 2 all’estero, circa 3.000 dipendenti, una presenza diretta in 17 mercati e indiretta in circa 70 Paesi».
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Le peculiarità di Sofar e Alfasigma
Quanto a Sofar «è una società farmaceutica italiana operativa nella ricerca, produzione e commercializzazione di farmaci, dispositivi medici e integratori alimentari – di lunga tradizione e ben conosciuti da specialisti e pazienti – con un fatturato di oltre 100 milioni, 150 referenze commercializzate in più di 10 aree terapeutiche e 300 dipendenti nel mondo». Nel dettaglio «Sofar porta con sé 54 anni di storia nel campo della gastroenterologia e un portafoglio prodotti altamente complementare a quello di Alfasigma». Entrambe le società mostrano una spiccata sensibilità per l’innovazione. In particolare, Sofar ha sviluppato, all’interno del Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso di Bergamo, un centro di eccellenza per la ricerca sul microbiota, mentre Alfasigma sta sviluppando una pipeline di prodotti incentrata sull’area gastrointestinale. L’integrazione tra le due aziende, mediante la valorizzazione del proprio rispettivo know-how scientifico, permetterà un ancor più elevato posizionamento nell’area gastrointestinale, ambito in cui Sofar registra oltre l’80% del proprio fatturato. La sinergia tra le due società porterà ad ampliare la gamma dei prodotti di Alfasigma in Italia e nei mercati esteri, con l’aggiunta al proprio portafoglio dei prodotti di Sofar: per l’area gastrointestinale, con Pentacol, Enterolactis e Gerdoff; per l’area ginecologico/urologica, con Cistiflux e Siler.
Consolidamento nel mercato italiano
Stefano Golinelli, presidente di Alfasigma, ha evidenziato che «questa acquisizione consentirà alla nostra azienda un deciso consolidamento sul mercato italiano e un’ulteriore focalizzazione nell’area gastroenterologica, contribuendo così all’ambiziosa strategia di crescita disegnata per la nostra società e raccogliendo la sfida fortemente voluta da mio padre, Cavaliere Marino Golinelli, di guardare sempre al futuro». Secondo Francesco Balestrieri, Chief Executive Officer di Alfasigma, «Alfasigma ha un obiettivo chiaro in mente: puntare sull’innovazione, diventare sempre più focalizzata sull’area gastrointestinale e massimizzare le potenzialità offerte dal mercato internazionale. Siamo una delle principali società farmaceutiche multinazionali a capitale italiano, partiamo da un presente solido e al contempo carico di potenziale in termini accelerazione per il futuro, con ottime opportunità di miglioramento. Vogliamo essere più internazionali, più specialty care e più focalizzati in area gastroenterologica. Abbiamo ancora ampi spazi di sviluppo dell’attuale portafoglio, a partire dall’espansione internazionale della parte Consumer Healthcare. La crescita organica sarà affiancata da uno sviluppo inorganico importante a livello globale ed europeo per sviluppare la nostra pipeline di ricerca e sviluppo in aree specialistiche Gastro. L’obiettivo è più che raddoppiare il fatturato in 10 anni».
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