Aifa Firstline, l’app “semaforo” per l’uso appropriato degli antibiotici

L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha presentato Firstline, applicazione mobile innovativa progettata per promuovere un utilizzo più consapevole e mirato degli antibiotici. Il lancio è stato fatto il 4 marzo 2025, in concomitanza con il Rapporto annuale sull’uso degli antibiotici. L’app è disponibile sugli store ufficiali di Google e Apple, nonché nella versione web sul sito dedicato, e si propone come strumento di facile consultazione sia per i medici – per il supporto nella prescrizione antibiotica –, sia per i pazienti, per scoraggiare l’automedicazione e sottolineare l’importanza di consultare sempre un professionista sanitario prima di assumere qualsiasi antibiotico.

Indicazioni chiare per il trattamento delle 10 infezioni più comuni

Firstline si basa sulle raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) contenute nell’Aware Antibiotic Book, adattate da Aifa al contesto epidemiologico e alla disponibilità dei farmaci in Italia, in collaborazione con società scientifiche e sindacati medici. L’app fornisce informazioni dettagliate su dieci tra le più comuni infezioni nei bambini e negli adulti in ambito extra-ospedaliero, indicando per ciascuna i possibili agenti causali (virus o batteri), i sintomi più frequenti, gli esami diagnostici consigliati e le terapie farmacologiche più appropriate, sia antibiotiche che non.

Classificazione Aware dell’Oms per la scelta degli antibiotici

Le terapie antibiotiche suggerite dall’app seguono la classificazione Aware introdotta dall’Oms, che suddivide gli antibiotici in tre categorie: Access (verde), Watch (arancione) e Reserve (rosso). Gli antibiotici Access, con spettro d’azione ristretto e un basso rischio di indurre resistenze, sono da preferire nella maggior parte delle infezioni più frequenti. Gli antibiotici Watch, invece, hanno spettro d’azione più ampio e sono raccomandati come prima scelta solo in particolari condizioni cliniche. Infine, gli antibiotici Reserve sono riservati alle infezioni multiresistenti. L’incremento dell’utilizzo degli antibiotici Access rispetto alle altre due classi è considerato essenziale nella lotta contro l’antibiotico-resistenza.