L’Associazione dei giovani farmacisti (Agifar) di Palermo ha annunciato l’avvio di “Agifar for school”, progetto educativo che si prefigge di elevare il livello di consapevolezza e conoscenza in ambito sanitario tra gli studenti delle scuole secondarie. L’iniziativa si propone di diffondere tra i giovani informazioni corrette e strumenti utili per la gestione della propria salute, con l’obiettivo di instillare abitudini positive e ridurre comportamenti a rischio. La salute e il benessere dei più giovani rappresentano un aspetto fondamentale per lo sviluppo di una società attenta e informata, e “Agifar for school” si inserisce in questo contesto come un’azione proattiva di prevenzione e educazione.
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Collaborazione tra enti e professionisti della salute
Il progetto “Agifar for school” si avvale del sostegno e del patrocinio di enti e associazioni del territorio, tra cui l’Ordine dei farmacisti di Palermo, Federfarma-Utifarma Palermo, la Federazione delle Associazioni dei giovani farmacisti (Fenagifar), il Dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche chimiche e farmaceutiche (Stebicef) e il Comune di Palermo. Tali istituzioni hanno espresso il proprio apprezzamento per l’iniziativa, riconoscendone l’importanza per la comunità. Il presidente di Agifar Palermo, Paolo Levantino, ha manifestato gratitudine per il supporto ricevuto, sottolineando il valore della collaborazione tra i diversi attori coinvolti. Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai professionisti del settore che partecipano attivamente al progetto, tra cui le farmaciste territoriali Roberta Giordano e Rosaria Mannina, la farmacista ospedaliera Giulia Matranga, il ricercatore Ignazio Restivo e la ricercatrice Anna Gallina.
Argomenti e metodologie per un impatto positivo sulla salute giovanile
Gli incontri previsti dal progetto “Agifar for school” si svolgeranno negli istituti scolastici e saranno incentrati su tre temi principali: la promozione di uno stile di vita sano, la lotta alle dipendenze e il corretto utilizzo dei farmaci. Gli argomenti sono stati selezionati per la loro rilevanza nella prevenzione di comportamenti dannosi e nella promozione di una vita equilibrata e consapevole. In particolare, verranno trattate le pratiche quotidiane per il mantenimento del benessere psicofisico, le strategie di prevenzione delle dipendenze e l’importanza di un uso responsabile dei farmaci. Verrà affrontato il tema del recupero di farmaci non scaduti per l’assistenza a persone in difficoltà e del corretto smaltimento dei farmaci scaduti, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale. Le prime scuole coinvolte nell’iniziativa, il Galilei Galileo e il Ninni Cassara, vedranno la partecipazione di circa 400 studenti, con l’intento di estendere il progetto a un numero sempre maggiore di istituti in futuro, contribuendo così a formare una generazione più informata e attenta alla propria salute e a quella della collettività.
Valore aggiunto grazie al coinvolgimento dei farmacisti
Paolo Levantino, presidente Agifar Palermo e segretario Fenagifar, ha osservato che «siamo fermamente convinti che il coinvolgimento dei farmacisti in questo progetto possa apportare un valore aggiunto grazie alla loro competenza professionale e alla loro vicinanza alla comunità. L’intenzione è quella di avviare un progetto collaborativo che possa avere un impatto positivo e duraturo sulle nuove generazioni, offrendo loro strumenti concreti per prendersi cura della propria salute».
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