Il 5 giugno 2024 l’Associazione distributori farmaceutici (Adf) ha partecipato a una riunione con il Comune di Genova nell’ambito del progetto per l’elaborazione di un modello organizzativo di mobilità urbana. A farlo sapere è stata la sigla in rappresentanza dei distributori intermedi del farmaco, la quale – citando le dichiarazioni di Matteo Campora, assessore alla mobilità integrata, trasporti, ambiente e smart city del Comune di Genova – ha spiegato che «Intelligent urban mobility è un progetto ad ampio respiro pensato non solo per una migliore lettura e gestione dei flussi di traffico, ma per rendere più efficiente tutta la mobilità genovese, a beneficio di cittadini e imprese, grazie all’impiego delle nuove tecnologie e in particolare dell’Internet of things. Uno step fondamentale per trasformare Genova in un’autentica smart city».
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Ottimizzazione delle consegne di “ultimo miglio”
La sigla dei distributori intermedi, rappresentata da Walter Farris, ha sottolineato che «in tale contesto rientra anche il tema che riguarda più da vicino le aziende dei distributori del farmaco, quello dell’ottimizzazione delle consegne di ultimo miglio (city logistics), ispirato ai princìpi di una mobilità condivisa e sostenibile ed una migliore logistica dei trasporti». Nel dettaglio «per i trasportatori che operano in città dovrebbero essere definiti piani di consegne, slot temporali, aree di sosta», oltre ad altri fattori. Secondo l’Adf «il progetto dovrebbe inizialmente riguardare una “area bersaglio” dove si stima la presenza di circa 90 farmacie, e non l’intero territorio del Comune».
Le esigenze della distribuzione farmaceutica
Alla luce delle necessità logistiche, l’Adf «ha rappresentato le peculiari esigenze della distribuzione farmaceutica e la necessità di essere coinvolti nell’iniziativa. Il Comune, del medesimo avviso, ha dichiarato che potranno aderire al progetto tutti gli operatori interessati con cui discutere nei Tavoli tecnici il nuovo piano di mobilità urbana. La prossima riunione è programmata per il mese di luglio 2024, e sussistendo la necessità di chiarire altri aspetti dell’iniziativa, sempre a luglio verrà organizzato un webinar per spiegare i dettagli del progetto e i termini del coinvolgimento degli operatori».
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