Robert Nisticò, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), ha incontrato il presidente dell’Istituto federale per i farmaci e i dispositivi medici (Bfarm) della Germania, Karl Broich, nella città di Bonn. L’incontro, che ha visto la partecipazione anche di Armando Magrelli, responsabile dell’Ufficio ricerca indipendente dell’Aifa, si è focalizzato sulla promozione dell’innovazione farmaceutica, con particolare attenzione al settore delle malattie neurodegenerative, e sull’importanza di rendere accessibili ai pazienti le nuove terapie in tempi più rapidi. Altro tema centrale è stato il ruolo dell’intelligenza artificiale nel settore farmaceutico, con le sue potenzialità e la necessità di una regolamentazione adeguata.
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Ruolo centrale per l’Aifa nel contesto europeo
Nisticò ha auspicato per l’Aifa «un ruolo sempre più decisivo nel contesto europeo. Uno degli obiettivi del mio mandato è quello di rafforzare i rapporti con le Agenzie degli altri Paesi, l’Agenzia europea per i medicinali (Ema) e gli altri organismi internazionali. L’Agenzia tedesca dei farmaci è un partner strategico in quanto vanta esperienza in tema di accesso precoce all’innovazione, promuovendo politiche di ricerca e sviluppo. Inoltre, sta implementando programmi moderni per un utilizzo ottimale dell’Ia nei processi decisionali regolatori». Broich, dal canto suo ha sottolineato di aver accolto con piacere «il professor Robert Nisticò e il dottor Armando Magrelli. Quest’occasione di confronto stimolante apre nuove prospettive e ci incoraggia a promuovere soluzioni congiunte».
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