Con delibera n. 1609 dell’8 luglio 2024, la Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato il progetto sperimentale per coinvolgere le farmacie convenzionate nell’erogazione di prestazioni di telerefertazione in ambito cardiologico. Il progetto, proposto dall’assessore alle Politiche per la Salute Raffaele Donini, è stato approvato dalla Giunta regionale presieduta da Stefano Bonaccini, con l’intervento degli Assessori Irene Priolo, Vicepresidente, Paolo Calvano, Vincenzo Colla, Andrea Corsini, Mauro Felicori, Barbara Lori, Alessio Mammi, Paola Salomoni e Igor Taruffi. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell’attuazione dell’intesa sottoscritta con le associazioni di categoria delle farmacie convenzionate, di cui alla deliberazione n. 1201 del luglio del 2023.

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Modalità operative per integrare le farmacie nei percorsi Ssn

Venendo ai dettagli del progetto, esso mira a definire le modalità operative per integrare strutturalmente le farmacie nei percorsi di erogazione a carico del Servizio sanitario regionale di prestazioni di telerefertazione cardiologica. In tale direzione, le farmacie, in quanto presidi territoriali di prossimità, vengono identificate come sedi decentrate per l’erogazione di alcuni servizi. L’obiettivo è facilitare l’accesso alle prestazioni, dando la possibilità agli utenti di evitare spostamenti verso strutture ambulatoriali o ospedaliere distanti, con benefici soprattutto per gli abitanti delle zone rurali.

Approccio orientato alla riduzione delle liste d’attesa

Il coinvolgimento delle farmacie punta a sostenere l’efficientamento della gestione delle liste d’attesa sul territorio dell’Emilia-Romagna, dunque le prestazioni oggetto della sperimentazione sono l’elettrocardiogramma (Ecg), l’elettrocardiogramma dinamico secondo Holter e il monitoraggio continuo della pressione arteriosa. Saranno previste modalità di prescrizione medica dematerializzata rilasciata dal medico di medicina generale, dal pediatra o dal cardiologo. Verrà promossa l’appropriatezza prescrittiva secondo criteri definiti nella delibera. I referti includeranno il tracciamento della farmacia che ha eseguito l’esame e la firma digitale degli specialisti cardiologici.

Implementazione del progetto e risorse assegnate

La sperimentazione si articolerà in due fasi. La prima fase sarà realizzata in deroga alla delibera regionale n. 1227 del 2021 e prevede l’utilizzo degli strumenti e dei percorsi di telerefertazione già in possesso delle farmacie. La seconda fase vedrà il pieno coinvolgimento delle Aziende sanitarie per coordinare e regolamentare uniformemente le attività su tutto il territorio regionale, integrandole nel contesto del Servizio sanitario regionale. Le risorse economiche per la progettualità, quantificate in 2.131.049,34 euro, saranno impiegate per remunerare le attività svolte dalle farmacie e per sostenere le azioni delle Aziende sanitarie volte a realizzare l’interoperabilità di attrezzature, sistemi e applicativi tra farmacie e centri del Ssr. I fondi saranno assegnati e concessi alle Aziende sanitarie secondo una distribuzione definita, secondo la seguente distribuzione: 142.962,27 euro all’Asl di Piacenza, 212.744,85 euro all’Asl di Parma, 234.471,44 euro all’Asl di Reggio Emilia, 406.219,05 euro all’Asl di Modena, 420.010,39 euro all’Asl di Bologna, 59.306,66 euro all’Asl di Imola, 188.324,49 euro all’Asl di Ferrara e 467.010,19 euro all’Asl della Romagna.

Remunerazione delle attività alle farmacie

La remunerazione delle farmacie aderenti avverrà sulla base delle tariffe definite per gli esami diagnostici oggetto della sperimentazione. Per le farmacie urbane, l’Ecg avrà una tariffa di 25 euro, l’Holter cardiaco di 61,95 euro e l’Holter pressorio di 41,30 euro. Per le farmacie rurali non sussidiate con fatturato annuo Ssn non superiore a 300mila euro o rurali sussidiate con fatturato annuo Ssn non superiore a 450mila euro, le tariffe saranno 26 euro per l’Ecg, 61,95 euro per l’Holter cardiaco e 41,30 euro per l’Holter pressorio. Le tariffe comprendono una maggiorazione per il funzionamento dei sistemi e, nel caso delle farmacie rurali, un sostegno specifico. Si rimanda alla Delibera integrale presente nella sezione “Documenti allegati”.

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