«Farmaci in confezioni mensili»: le indicazioni della Regione Siciliana ai prescrittori

L’Assessorato della Salute della Regione Siciliana, con il Dipartimento regionale per la pianificazione strategica, ha emanato il Decreto dirigenziale generale n. 4 del 12 aprile 2024 che fornisce indicazioni operative ai medici prescrittori riguardo la prescrizione di farmaci in confezioni mensili, da ventotto o trenta unità posologiche, anziché bisettimanali per trattamenti cronici in soggetti con adeguato controllo di patologia.

Monitoraggio dei dati di farmacoutilizzazione

Come si legge in una nota della Regione Siciliana, il provvedimento è stato adottato a seguito del periodico monitoraggio dei dati di farmacoutilizzazione, che ha rilevato un considerevole impiego di farmaci in confezionamento bisettimanale per terapie croniche, con un impatto di spesa per l’anno 2023 stimato intorno ai dieci milioni di euro. È stato inoltre osservato che per alcuni principi attivi indicati nel trattamento di patologie croniche, la percentuale di confezioni da 14 compresse raggiunge il 70% del totale delle confezioni prescritte.

Prescrizione di confezioni mensili nei trattamenti cronici

L’Assessorato, dal canto suo, ha evidenziato i “vantaggi” correlati alle indicazioni fornite. Tra queste, il risparmio economico per i cittadini, specialmente per coloro che devono gestire più patologie croniche e non scelgono farmaci equivalenti, riduzione del carico di lavoro per i medici, che possono così concentrarsi su altre attività cliniche, minore affollamento degli studi medici, con ottimizzazione del flusso di pazienti, riduzione della spesa pubblica, grazie alla diminuzione dei costi associati all’erogazione di un numero maggiore di ricette. Infine, la maggiore stabilità nel regime terapeutico dovuta alla riduzione delle visite in farmacia potrebbe contribuire a una più elevata aderenza alla terapia e quindi a migliori risultati clinici.