«Manteniamo l’outlook per l’anno in corso, nonostante un primo trimestre poco vigoroso. Siamo fiduciosi che i nostri piani strategici siano quelli giusti per generare crescita sostenibile a lungo termine». Stefano Pessina, Executive Vice Chairman e Ceo di Walgreens Boots Alliance, commenta così i risultati finanziari riferiti al primo trimestre fiscale 2020 presentati dalla multinazionale operante in oltre 25 paesi e con più di 415.000 dipendenti. «Siamo molto soddisfatti – prosegue il dirigente – dei progressi fatti nel corso del trimestre per quanto riguarda il nostro programma trasformazionale di gestione dei costi e per la significativa produzione di cash flow». Il gruppo evidenzia che «le vendite sono cresciute dell’1,6% a $34,3 miliardi, in aumento del 2,3% a tassi di cambio costanti», «il risultato operativo è diminuito del 27,6% a $1,0 miliardi; il risultato operativo rettificato è diminuito del 15,6% a $1,5 miliardi, in calo del 15,4% a tassi di cambio costanti», mentre «l’utile per azione è diminuito del 19,8% a $0,95; l’utile per azione rettificato è aumentato del 6,0% a $1,37, in calo del 5,7% a tassi di cambio costanti». Infine, «il net cash da attività operative è stato di $1,1 miliardi, in aumento di $601 milioni; il free cash flow è stato pari a $674 milioni, in aumento di $684 milioni».

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Wba sostiene che «la società mantiene per l’anno fiscale 2020 una previsione di crescita dell’utile per azione rettificato sostanzialmente piatta, a tassi di cambio costanti». Inoltre, nell’ambito del programma trasformazionale di gestione dei costi, Wba è «in linea per conseguire risparmi di costi annuali pari a oltre $1,8 miliardi entro l’anno fiscale 2022». I risultati dovrebbero essere conseguiti grazie anche agli accordi strategici annunciati dopo la chiusura del trimestre. Nello specifico, l’accordo con McKesson per creare una joint venture di distribuzione wholesale in Germania, con l’obiettivo di rendere più efficienti i processi della distribuzione farmaceutica in Germania, ed inoltre quello relativo alla centrale di acquisto costituita con Kroger – azienda specializzata nel commercio retail e online negli Stati Uniti -, frutto di un rapporto consolidatosi nel tempo.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.