Il 29 luglio 2022 si è tenuta la presentazione del Rapporto 2021 dell’Osservatorio nazionale sull’impiego dei medicinali (Osmed) dell’Aifa. A introdurre i contenuti del corposo documento è stato Nicola Magrini, direttore generale dell’Aifa, che ha definito i dati dell’Osmed un «patrimonio dell’Aifa, del Sistema sanitario nazionale e della ricerca in farmaco-epidemiologia». Il report si è arricchito di contenuti anno dopo anno, permettendo di fotografare in modo molto dettagliato la situazione del settore farmaceutico e l’uso dei farmaci in Italia. In merito all’andamento del 2021, il Direttore dell’Aifa ha evidenziato la stabilità del mercato che, «nonostante quanto preannunciano le previsioni, spesso distorte, non è stato sovvertito né dai farmaci innovativi né dai mercati emergenti. Cina e India non raggiungono nemmeno una quota del 15%. Il mercato è ancora fortemente polarizzato, come fatturato e accesso al farmaco, tra l’area nord americana (che detiene il 43,9% della spesa globale nel 2020) ed europea (22,7%). I mercati emergenti stanno invece crescendo molto lentamente». Magrini ha poi illustrato l’uso che viene fatto dell’Osmed, uno strumento impiegato per esaminare l’andamento nel tempo della spesa farmaceutica, ma anche per determinare processi amministrativi quali pay-back 5%, pay-back 1,83% convenzionata, ripiano della spesa e tetti di spesa di prodotto, monitoraggio azioni regolatorie e monitoraggio consumi e spesa biosimilari. Tornando ai dati, l’Osservatorio ha registrato una spesa totale (pubblica e privata) di 32,2 miliardi di euro, in crescita del 3,5% rispetto al 2020. Magrini ha commentato che «dopo due anni di stabilità, la spesa pubblica ha visto un aumento del 2,6%, da guardare con attenzione in quanto superiore a un tetto programmato che sarebbe inferiore al 2%».

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Consumo, spesa e dinamiche dei prezzi

Francesco Trotta, coordinatore del gruppo di lavoro del rapporto Osmed ha illustrato i dati ancora più nel dettaglio. «Oggi – ha dichiarato – la ricchezza dei dati ai quali possiamo attingere è così abbondante e variegata che siamo in grado di esaminare anche le nicchie di mercato. Sul totale della spesa, una quota di due terzi è rappresentata dalla spesa pubblica e un terzo da quella privata. La spesa complessiva supera i 32 miliardi di euro, in aumento del 3,5% rispetto al 2020. Il 70% dell’importo è rimborsato dal servizio sanitario. La spesa pubblica è aumentata del 2,6%, a causa di una crescita di quasi l’8% della Dpc e del 4,4% della spesa ospedaliera. Rimangono stabili invece la distribuzione diretta e la convenzionata. Per ogni cittadino si registra una spesa farmaceutica di oltre 540 euro, di cui 376 euro riferibili a spesa pubblica». Trotta è passato poi a esaminare l’andamento ventennale del prezzo medio dei farmaci in classe A convenzionati, sottolineando che questo si è praticamente dimezzato. «Questo trend – ha spiegato Trotta – è dovuto prevalentemente alle scadenze brevettuali e alla diffusione dei farmaci generici che determina una forte diminuzione dei prezzi dei farmaci per DDD».

Le categorie di farmaci a maggior consumo

Roberto Da Cas, dell’Istituto superiore di sanità e membro storico del gruppo di lavoro dell’Osmed, ha presentato un’analisi dettagliata sulle categorie di farmaci maggiormente prescritte e usate. «Le categorie esaminate, escludendo i farmaci per il Covid, sono 32 e includono le principali patologie croniche e acute. Nel 2021 la spesa per queste categorie si è attestata a 20,4 miliardi di euro (20,1 miliardi nel 2020), per un totale di 25 miliardi di dosi, 420 per cittadino». La categoria più prescritta è stata quella degli antibiotici, utilizzati da 17,6 milioni di pazienti, pari al 29,7% del totale. Seguono gli antipertensivi (16 milioni di utilizzatori), i farmaci per ulcera e Mrge (11,8 milioni), farmaci per il diabete (3,7 milioni) e antidepressivi (4 milioni).

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.