stipendio-dipendenti-farmaciaPago i miei dipendenti in contanti superando la soglia dei 1.000,00 euro; è fattibile, visto che c’è una busta paga regolare che coincide con l’importo pagato contanti?

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Le nuove regole sull’antiriciclaggio introdotte dalla Riforma Monti (DL 201/2011), come più volte abbiamo rilevato (per tutte v. Sediva News del 8/03/2012 oltre alla recentissima Sediva News del 26/02/2013), hanno stabilito che non è più possibile effettuare operazioni di trasferimento di denaro contante, tra soggetti diversi, per importi superiori ad € 999,99, ma che occorre servirsi di strumenti tracciabili messi a disposizione da banche, Poste italiane o istituti di moneta elettronica (bancomat, bonifici, carte di credito ecc..).

Questa regola generale riguarda tutti i soggetti, quindi anche i datori di lavoro che devono pagare gli stipendi dei propri dipendenti.

Del resto, per rispondere al Suo quesito, non rappresentando la busta paga uno strumento capace di tracciare (in senso tecnico) le movimentazioni di denaro tra i diversi soggetti coinvolti , non c’è – per i cedolini paga il cui netto superi i 1.000 euro – soluzione diversa dal pagamento mediante bonifici bancari ovvero, s’intende, assegni circolari o di c/c.

Mauro Giovannini

© Riproduzione riservata

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