scadenze fiscali farmacieOltre ai consueti adempimenti obbligatori di fine ed inizio anno, a cui sono assoggettate le farmacie nello svolgimento delle loro funzioni, si aggiungono diverse scadenze fiscali da assolvere durante il mese di gennaio. Per questo motivo, lo Studio Associato Bacigalupo Lucidi ha diramato una circolare contenente i principali adempimenti in carico ai professionisti.

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Scade il 10 gennaio il termine per il «versamento dei contributi Inps relativi al IV trimestre 2018 per il lavoro domestico (colf)». Il 16 gennaio è la volta del versamento Iva «relativa al mese di dicembre 2018 per i contribuenti mensili», delle «ritenute sui compensi di lavoro dipendente, autonomo e di capitale corrisposti nel mese di dicembre», dei «contributi Inps per i dipendenti e i collaboratori coordinati e continuativi, sempre relativi al mese di dicembre», da versare mediante F24 online.

Per il 31 gennaio è fissato il termine per il versamento della COSAP/TOSAP, ovvero della tassa occupazione spazi e aree pubbliche, o, sottolinea lo Studio, «della prima rata trimestrale per l’anno 2019 salvo un diverso termine stabilito dal comune». Sempre per il 31 gennaio è fissata la data per mettersi in regola con la «tassa annuale di concessione regionale (farmacia), se dovuta», per il «versamento dell’imposta comunale sulla pubblicità in un’unica soluzione o come prima rata trimestrale per l’anno 2019», ed infine, per «la trasmissione telematica delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria per la predisposizione dei Mod. 730 precompilati da parte dell’Agenzia delle Entrate».

Le scadenze professionali e fiscali si aggiungono agli adempimenti, per lo più di carattere organizzativo e gestionale, legati alle nuove disposizioni in tema di fatturazione elettronica. Il 1 gennaio 2019 infatti entra in vigore la fatturazione elettronica anche tra soggetti IVA (operazioni B2B) e verso i consumatori finali (operazioni B2C), benché verso questi ultimi l’obbligo scatterà dal 2020. L’implementazione della fattura elettronica B2B e B2C si associa a quella già intervenuta per gli scambi con la Pubblica Amministrazione (operazioni B2G).

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