Come comunicato da FarmaciaVirtuale.it ai propri lettori, il Garante per la protezione dei dati personali rafforzerà, nel periodo gennaio-giugno 2019, i controlli in diversi settori, compresi quello sanitario e delle carte fedeltà. Nello specifico, le iniziative di verifica riguarderanno gli «istituti di credito, sanità, sistema statistico nazionale (Sistan), Spid, telemarketing, carte di fedeltà, grandi banche dati pubbliche». Sebbene le farmacie non vengano citate a chiare lettere, esse potrebbero far parte della categoria «sanità», oppure delle «carte di fedeltà», visto anche il frequente utilizzo di queste ultime nel canale. Nell’ottica di prevenire eventuali iniziative sanzionatorie conseguenti ad attività ispettive da parte del Garante, Federfarma ha fornito in una circolare alcune informazioni utili in questo senso.

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Nello specifico, Federfarma ricorda che «il piano approvato dal Garante – si legge nella circolare – prevede che le ispezioni potranno riguardare, tra l’altro l’attività di profilazione degli interessati che aderiscono a carte di fidelizzazione (fidelity card), i presupposti di liceità del trattamento, la corretta acquisizione del consenso (qualora sia dovuto), l’informativa», ed infine «la durata della conservazione dei dati». Pertanto, Federfarma evidenzia che «al fine di assicurare la detenzione di un aggiornato registro dei trattamenti e controllare il grado di compliant della farmacia alla normativa sulla privacy si consiglia – a scadenze prestabilite decise dalla farmacia e comunque qualora lo richiedano le circostanze del caso – di accedere nuovamente a FarmaPrivacy, per controllare se i dati imputati dalla farmacia all’interno della piattaforma siano aggiornati e rispondere nuovamente al questionario al fine di verificare lo stato di attuazione delle raccomandazioni ricevute». Inoltre, «qualora la farmacia abbia posto in essere le “raccomandazioni” ricevute da Farmaprivacy al primo utilizzo è necessario che risponda nuovamente alle domande, in modo tale che il registro dei trattamenti contenga le misure adottate dalla farmacia in attuazione delle raccomandazioni ricevute».

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