«Raccogliere e analizzare le principali informazioni contenute nelle schede di prescrizione associate alla Nota 97, compilate attraverso il Sistema TS, allo scopo di fornire un quadro dell’impatto della nota stessa sull’attitudine prescrittiva dei farmaci anticoagulanti orali». È questo l’obiettivo del documento «report sulle nuove prescrizioni dei farmaci inclusi in Nota 97 nel corso del 2022, sulla base delle informazioni raccolte nelle schede di prescrizione compilate attraverso il Sistema Tessera Sanitaria», pubblicato dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), su dati aggiornati a gennaio 2023, riferiti all’analisi del periodo che ha incluso le schede compilate nel corso del 2022 e, limitatamente all’analisi degli switch, quelle compilate nel 2021.

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Le tappe dell’introduzione della Nota 97

Secondo quanto ricordato dall’Aifa, la Nota 97, pubblicata in GU n. 152 del 17 giugno 2020, «ha esteso la prescrizione dei nuovi anticoagulanti orali (Nao) ai medici di medicina generale (Mmg), limitatamente all’indicazione Fibrillazione atriale non valvolare (Fanv). A partire dall’inizio del 2021, è stata realizzata una versione dematerializzata dell’Allegato 1 alla nota stessa (“Scheda di valutazione, prescrizione e follow-up della terapia anticoagulante orale con Avk e Nao/Doac nei pazienti con Fanv”, d’ora in poi definita “Scheda di prescrizione”), accessibile ai prescrittori tramite il Sistema Tessera Sanitaria (TS). A partire dal 01 aprile 2022 è stato quindi dismesso il PT web-based Aifa relativo all’indicazione Fanv».

Metodologia utilizzata per la valutazione

Quanto alla metodologia utilizzata, «sono state estratte le tabelle presenti all’interno del cruscotto “Monitoraggio PT” generate dall’analisi delle nuove schede di prescrizione erogate nel 2022 a pazienti affetti da Fanv». Dunque «i principali elementi informativi contenuti nelle schede di prescrizione sono stati prima valutati singolarmente (sezione 3, analisi monovariata) e quindi incrociati con i diversi farmaci prescritti (sezione 4, analisi bivariata)». Come spiega l’Aifa, «la sezione 5 riguarda l’analisi degli switch prescrittivi; a tal fine, ogni scheda di prescrizione individuale compilata nel corso del 2021 è stata confrontata con quella compilata nel 2022 associata allo stesso paziente». Inoltre, «le analisi mono- e bi-variate hanno incluso una popolazione di N=437.633 individui. L’analisi degli switch ha incluso N=220.517 individui (corrispondenti ad altrettante schede di prescrizione distinte)». Infine, «i dati sono stati estratti dal cruscotto TS il 18 gennaio 2023. Per le sole tabelle 14, 17 e 18 i dati sono stati estratti il 31 gennaio 2023 e pertanto mostrano numerosità assolute leggermente diverse dalle altre tabelle».

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