L’intento è chiaro sin dal titolo, tutt’altro che scelto a caso: “Dai voce alle tue idee”. È questo il nome dell’appuntamento organizzato per il 15 dicembre a Chianciano Terme dal MNLF, Movimento nazionale liberi farmacisti e dalla Confederazione unitaria delle libere parafarmacie italiane; un’occasione per fare il punto della situazione e soprattutto di ascolto delle proposte e considerazioni dei colleghi, in non troppo velata polemica con gli incontri più tradizionali di approccio “dall’alto”, o “top-down”, per dirla all’inglese. «Mentre tutti credono di avere la soluzione “magica” – dicono i promotori – noi crediamo che innanzitutto sia importante ascoltare».
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Il programma è dunque volutamente aperto, e dopo una breve introduzione e presentazione dei temi lascerà spazio al confronto e al dibattito. «Non abbiamo previsto relatori proprio perché vogliamo ascoltare il parere dei colleghi e fare chiarezza sulle tante notizie infondate che circolano su alcune importanti questioni», spiega il presidente del Movimento nazionale liberi farmacisti, Vincenzo Devito. Al centro della discussione ci saranno le liberalizzazioni, le parafarmacie, i concorsi, il nuovo contratto e l’Enpaf. Su quest’ultimo punto Devito ha le idee chiare: «Dato che le parafarmacie pagano gli stessi contributi delle farmacie, ma queste ultime guadagnano sui farmaci mentre le prime no, proponiamo che si faccia pagare l’Enpaf secondo il reddito; se invece tutti devono pagare uguale, allora che anche le parafarmacie abbiano accesso ai farmaci di fascia C». La proposta viene rilanciata da tempo ed è arrivata fino alla Corte europea, che si è espressa confermando invece la legittimità della normativa nazionale che riserva alle farmacie la dispensazione della fascia C. «Ce lo aspettavamo che la sentenza sarebbe stata quella – spiega Devito –, secondo noi infatti la via per portare avanti questa istanza non è il ricorso, ma un percorso interno, e l’idea è sentire le proposte dei colleghi su quali siano le azioni migliori da intraprendere».
Altri due temi caldi di cui si parlerà a Chianciano sono i concorsi e il contratto. «All’inizio si diceva che dovevano essere aperte 5 mila nuove sedi, invece saranno 1500-2 mila, non di più, e con che tempi? Ci sono numerosi ricorsi in atto, i Tar hanno accolto alcune richieste e bloccato le procedure; i fatti sono che son passati due anni e nessuna farmacia è stata assegnata», chiosa il presidente del Mnlf. «Per quel che riguarda il contratto, invece, abbiamo raccolto 20 mila firme, più di quanti siano i nostri iscritti, che sono 12 mila, e le abbiamo consegnate ad aprile al presidente della Federazione degli Ordini, il senatore Mandelli, perché il contratto cambi e passi dal settore commercio al settore sanità; una richiesta che ci sembra un naturale riconoscimento e per cui siamo in attesa di risposte».
I fronti aperti sono dunque numerosi e l’invito a partecipare da parte del Mnlf e dei parafarmacisti è esteso a tutti; non c’è bisogno di preiscriversi, basta presentarsi. L’appuntamento è dalle 10 alle 13.30 nella Sala riunioni del Centro polivalente Teatro “La Cripta” di via San Michele, presso la chiesa.
Incontro MNLF, ulteriori informazioni
Per ulteriori info si rimanda alla pagina ufficiale dell’evento (link esterno)
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