In occasione del lancio degli Stati generali delle parafarmacie, alcune sigle in rappresentanza di farmacisti titolari di farmacia, nello specifico Mnlf-Culpi e Fnpi, hanno annunciato di aver selezionato una rosa di patologie più ricorrenti e su queste adottare al momento del consiglio, per quanto di competenza del farmacista, delle linee guida. «Le Linee guida delle parafarmacie italiane – spiegano le associazioni – sono uno strumento per guidare il professionista nella scelta del migliore consiglio al paziente. Esse sono state selezionate in base alle patologie più ricorrenti e sono state redatte da Società scientifiche nazionali ed internazionali». Tra i principali obiettivi, quello di «uniformare i comportamenti terapeutici nell’intera filiera sanitaria per quanto di propria competenza, questo al fine di garantire continuità ed identità d’azione di ogni professionista nel rispetto delle proprie prerogative». Secondo quanto spiegano le sigle, «le Linee guida delle parafarmacie italiane sono un simbolo di qualità, esse saranno aggiornate ed implementate di pari passo con l’evoluzione scientifica». Tutto ciò in direzione di una «garanzia dei cittadini e della qualità delle prestazioni».

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Venendo ai contenuti delle linee guida, sono sei quelle adottate e riguardano, come sottolineato dai rappresentanti, aree terapeutiche di cruciale importanza nel rapporto col paziente. Nello specifico, «Gestione della sindrome influenzale», curate dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss), «Otite media in età pediatrica», della Società italiana di pediatria (Sip), «Tosse e bronchite acuta», del National institute for health and care excellence (Nice), «Faringotonsillite in età pediatrica», redatte dalla Regione Emilia Romagna, «Melanoma», dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), ed infine «Prevenzione cardiovascolare», predisposte dalla Task force congiunta società europea cardiologia. Le associazioni hanno fanno sapere inoltre che  le Linee guida delle parafarmacie italiane sono consultabili da tutti. È previsto l’uso del logo purché venga sottoscritto un impegno a seguire le raccomandazioni fornite.

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