Il 17 ottobre 2024 il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, di concerto con il ministro della Salute Orazio Schillaci e il sottosegretario all’Innovazione tecnologica Alessio Butti, ha firmato il decreto con le modalità tecniche per rendere disponibili ai Fascicoli sanitari elettronici (Fse) i dati del Sistema Tessera sanitaria (Sistema Ts) e del consenso o diniego alla donazione di organi e tessuti registrato nel Sistema informativo trapianti (Sit). Il provvedimento, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 270 del 18 novembre 2024, attua quanto previsto dal decreto legge n. 179/2012 in merito all’Infrastruttura nazionale per l’interoperabilità (Ini) dei Fse. L’Ini, realizzata dal ministero dell’Economia attraverso il Sistema Ts, ha il compito di garantire a livello nazionale l’interoperabilità dei Fascicoli sanitari elettronici regionali e dei dossier farmaceutici.

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Modalità di indicizzazione dei dati del Sistema Ts nei Fse

Il Sistema Tessera sanitaria metterà a disposizione dell’Ini i metadati delle prescrizioni e prestazioni farmaceutiche e specialistiche, sia a carico del Ssn che non a carico del Ssn, affinché siano indicizzati e resi disponibili per la consultazione nei Fse degli assistiti. Saranno definite le modalità di oscuramento di tali dati da parte del cittadino. Il provvedimento ha stabilito i tempi di conservazione dei dati del Sistema Ts, allineandoli a quelli previsti per il Fascicolo sanitario elettronico, e individuato il ministero dell’Economia come responsabile del trattamento dei dati da parte dell’Ini, mentre i titolari restano le Regioni, le Province autonome e il ministero della Salute per i Servizi assistenza sanitaria naviganti (Sasn).

Quale impatto sull’operatività delle farmacie?

Quanto al possibile impatto sulle farmacie, sebbene il decreto non contenga disposizioni che abbiano un influenza diretta sull’operatività dei farmacisti, le misure previste potrebbero comunque riguardare alcune attività svolte in farmacia. In particolare, la messa a disposizione dei metadati delle prestazioni farmaceutiche nei Fse migliorerebbe l’accesso dei farmacisti alle informazioni sulla storia farmacologica del paziente, per supportare il ruolo di counseling. La disponibilità di informazioni più complete consentirebbe così ai farmacisti di effettuare controlli più accurati sulle possibili interazioni tra farmaci, integratori e altri prodotti utilizzati dagli assistiti.

Il ruolo dei metadati e lo scambio di informazioni tra sistemi

È utile evidenziare che i metadati sono informazioni strutturate che descrivono, spiegano e permettono di trovare, gestire e comprendere più facilmente i dati. Con specifico riferimento all’ambito farmaceutico, i metadati includerebbero dettagli come il codice identificativo della prescrizione, la data di emissione, il medico prescrittore, il farmaco o principio attivo prescritto, la posologia, la durata del trattamento, oltre all’eventuale piano terapeutico associato. I metadati, resi disponibili attraverso l’Ini nei Fascicoli sanitari elettronici degli assistiti, favorirebbero ai farmacisti l’accesso in modo organizzato alle informazioni essenziali relative alle terapie farmacologiche dei pazienti, per le attività di verifica, monitoraggio e consulenza svolte in farmacia.

Uso delle funzionalità con l’aiuto dei farmacisti

Oltre al potenziale impatto evidenziato, le modalità di oscuramento dei dati da parte del cittadino potrebbero richiedere un’attività di informazione da parte dei farmacisti per garantire l’uso consapevole di tale funzionalità. L’allineamento dei tempi di conservazione dei dati del Sistema Ts a quelli previsti per il Fse comporterebbe la maggiore disponibilità di informazioni storiche per i farmacisti, sempre nel rispetto delle autorizzazioni fornite dall’assistito e in stretta osservanza al trattamento dei dati.

Disponibile il consenso alla donazione

Un’ulteriore innovazione riguarda la messa a disposizione nei Fse, attraverso l’Ini, dei dati relativi al consenso o diniego più recente espresso dal cittadino in merito alla donazione di organi e tessuti. Le informazioni, registrate nel Sistema informativo trapianti gestito dal Centro nazionale trapianti, saranno consultabili esclusivamente dall’assistito e dai soggetti da lui delegati, senza alimentare il Dossier sanitario elettronico. Il Fse costituirà quindi una modalità aggiuntiva per il cittadino di consultare la propria dichiarazione di volontà sulla donazione, che resta modificabile solo attraverso le modalità previste dalla legge n. 91/1999.

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