Il gruppo Phoenix ha reso noto di aver raggiunto un traguardo di particolare importanza a livello simbolico (e non solo). L’azienda tedesca, che controlla in Italia il distributore intermedio Comifar, ha infatti festeggiato l’apertura della sua farmacia numero 2.500.

[Per non perdere le novità di settore, iscriviti alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it, nella tua email alle 7:00, dal lunedì al venerdì. Apri questo link]

Si tratta di un esercizio a marchio Benu, situato in Repubblica Ceca. Il gruppo ricorda come esso controlli in Europa anche i brand Rowlands Pharmacy (presente nel Regno Unito), Apotek 1 (in Norvegia) e Help Net (in Romania). «La 2.500esima farmacia che abbiamo aperto è a Praga. Si tratta anche della 40esima esistente nella capitale ceca, e della 222esima Benu sul territorio della nazione europea», ha specificato l’azienda. Precisando che il nuovo negozio, la cui superficie è di 240 metri quadrati, ha aperto i battenti in un centro commerciale, «con un concetto completamente nuovo, focalizzato interamente sull’apertura al cliente. Il nuovo design contribuisce a creare un ambiente caldo ed accogliente, ma anche moderno e concepito con materiali naturali».

All’interno, Phoenix spiega che i clienti possono usufruire «di servizi di consueling nell’ambito della dermocosmetica, nonché di locali privati per poter parlare con i farmacisti». In particolare sui temi del diabete e delle interazioni tra farmaci. Sono presenti poi dei sistemi interattivi: si tratta nello specifico di schermi attraverso i quali i clienti possono ottenere informazioni in merito ai prodotti che hanno scelto. Ma l’obiettivo, secondo l’impresa tedesca, «è anche di enfatizzare l’importanza della professione del farmacista, consentendo ai clienti di osservare le attività che vengono svolte nel laboratorio, che normalmente sono nascoste nel retro. Attraverso una grande finestra, è possibile osservare così le preparazioni di prodotti galenici».

«Il nostro obiettivo è stato di combinare assieme le tecnologie più avanzate con i servizi farmaceutici tradizionali», ha spiegato Stefan Harfeld, dirigente del gruppo. Che ha aggiunto: «Soltanto in Repubblica Ceca, contiamo di aprire altre 20 farmacie a marchio Benu, di questo tipo, entro la fine dell’anno in corso».

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.