La Farmacia dei servizi può fare la differenza, soprattutto in zone dove ambulatori e ospedali non sono facilmente raggiungibili. La popolazione ne ha avuto dimostrazione a Lanzada, borgo in provincia di Sondrio, dove ha sede la farmacia della famiglia Orseniga. Come ha riportato “La Provincia di Sondrio”, un paziente si è recato autonomamente in questo presidio dopo che il proprio medico gli aveva consigliato di effettuare un controllo al cuore. Alberto Orseniga, farmacista e figlio del proprietario, ha effettuato un elettrocardiogramma e, come previsto dal servizio di telemedicina, lo ha inviato a un cardiologo che ha richiesto ulteriori accertamenti i cui esiti hanno rivelato l’immediata necessità di sottoporre il paziente a un intervento al cuore. La possibilità di recarsi dal proprio farmacista per un elettrocardiogramma, quindi, gli ha salvato la vita.

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Farmacia dei servizi, un valore per i cittadini

L’episodio verificatosi nella farmacia della famiglia Orseniga dimostra l’importanza di includere i servizi sanitari nelle farmacie, scelta che nelle zone rurali può fare la differenza per i residenti e in cui Alberto Orseniga ha sempre creduto: «Sono fermamente convinto – ha dichiarato Orseniga a FarmaciaVirtuale.it – che la farmacia italiana nelle zone rurali sia un presidio talmente importante da essere irrinunciabile, da valorizzare e potenziare. Attualmente siamo l’unico presidio sanitario sul territorio e i cittadini si rivolgono a noi anche per questioni gravi. Tutti i servizi collaterali alla farmacia, che spesso non sono ritenuti vitali, danno in realtà una grande professionalità al farmacista, conferendogli un ruolo concreto all’interno del sistema sanitario, come dovrebbe essere. Ma soprattutto, in tal modo la farmacia rende accessibili dei servizi alla popolazione che spesso, in zone rurali come la nostra, non avrebbe alternative. Non di rado, infatti, i cittadini rinunciano ad attività di prevenzione e cura perché non in grado di effettuare spostamenti troppo distanti dalla propria abitazione. Per questi cittadini la farmacia non è un’alternativa ad altri presidi ma è l’unica possibile».

Un percorso impegnativo ma utile e gratificante

Orseniga spiega poi che l’attivazione di numerosi servizi nella sua farmacia è una scelta fatta con grande convinzione. «Credo fermamente nel valore assistenziale di questi servizi – afferma – perché ho compreso da subito l’utilità che hanno per i cittadini locali. Inoltre, è un’attività che mi permette di conoscere ancora meglio i miei clienti, in modo da essere più preparato nel dispensare i farmaci. È una scelta impegnativa che, non si può negare, rappresenta una fonte di guadagno davvero esigua e sottrae molto del mio tempo, ma sono consapevole dell’importanza di ciò che offro ai miei clienti e, quando, come accaduto, mi capita di salvare la vita a una persona, la soddisfazione e la gratificazione, ovviamente, sono enormi. Mi auguro quindi che in futuro si comprenda l’importanza del ruolo che la farmacia può avere per la salute di moltissimi cittadini e che i nostri servizi vengano assorbiti nel sistema sanitario nazionale».

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